PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] , la presentò nuovamente a Pisa nel 1839, in occasione del primo Congresso degli scienziati Italiani, ma ancora senza esiti positivi.
Intanto aveva avuto la possibilità di avvalersi per i suoi studi di un microscopio più potente, che il naturalista ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] ed emerse nel periodo in cui il pensiero medico andava evolvendosi dalla concezione metafisica dei sistemi a quella positiva: già nella prima metà dell'Ottocento, infatti, l'affermarsi delle discipline destinate a rapidi e prodigiosi sviluppi - la ...
Leggi Tutto
GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] dai Fiumani il 30 ott. 1918. Il G. non ottenne alcun impegno riguardo all'assetto politico-territoriale; unico risultato positivo fu un prestito di 120 milioni di lire che avrebbe consentito l'inserimento della città nell'orbita italiana almeno sul ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , antipopletici, antisterici, sudoriferi..."). Esperimenti simili erano stati compiuti da altri medici, che ne avevano affermato gli esiti positivi, come il Veratti, il Mellarède, il Bianconi, e persino il Winkler a Lipsia; Scipione Maffei ne trattò ...
Leggi Tutto
EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] invece di tumore ovarico. Nel 1830 Mac Dowell poteva vantare al suo attivo ben tredici ovariotomie con otto risultati positivi.
In Italia erano stati effettuati soltanto tentativi di svuotamento delle cisti ovariche con l'uso di un grosso trequarti ...
Leggi Tutto
CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] aperti alla sperimentazione - cui per lunghi anni era stato affidato l'insegnamento della clinica medica, e quelli positivi del C. sostenuti dalla sua formazione clinica fondata essenzialmente sull'anatomia normale e patologica. Ben presto, però ...
Leggi Tutto
BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] tra Monocotiledoni e Dicotiledoni; ma si ammette generalmente che, proprio per i motivi addotti dal B., esso abbia svolto un ruolo positivo nella storia della botanica. Il B. suffraga la sua opinione favorevole al Tournefort, elencando i giudizi ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] al suo corrispondente fiorentino il 16 agosto del 1758, Paoli annunciava l’intenzione di dare alle stampe i risultati positivi dei suoi metodi, rammaricandosi per gli insuccessi che invece si erano verificati altrove, a Piacenza, a Parigi e ad ...
Leggi Tutto
CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] uniforme classificazione in classi, ordini e gruppi" (ibid., p. 43), ed esponendo nelle relazioni cliniche non solo i risultati positivi, ma anche i mediocri o del tutto negativi. Illustrando poi l'utilità dell'idroterapia propriamente detta e i suoi ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] avevano notato una alta positività della reazione di Wassermann in soggetti malarici, vale a dire l'esistenza di falsi positivi per la lue; altri ricercatori, fra cui lo stesso A. von Wassermann, negavano recisamente tale possibilità affermando che ...
Leggi Tutto
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...