FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] a dichiararne l'obbligo anche per i parroci. Nella sua opinione la Curia romana vanificava i possibili effetti positivi della residenza accogliendo i ricorsi dei delinquenti, sottraendoli così alla giurisdizione del proprio ordinario. Propose inoltre ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] analizzato le fasi storiche della pratica dell'eucarestia, mostrava il valore della sua frequenza, esponendone gli effetti positivi, la disposizione necessaria a riceverla e le regole a cui bisognava attenersi.
L'attività di studioso del Medioevo ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] e Pietro IV d’Aragona, oltre che per sedare contrasti intestini alla famiglia e alla corona aragonese. Gli sviluppi positivi della missione diplomatica, svolta in stretto e ripetuto contatto con il pontefice, rafforzarono la fiducia e la stima di ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] : trovò in Sicilia consensi entusiastici e critiche anche calunniose; vi ebbe però modo di manifestare gli aspetti più positivi della sua irrequieta natura, dedicandosi generosamente alla cura dei colerosi. Nel 1838 predicò a Milano, l'anno seguente ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] (27 sett. 1858). La decisione di Roma, che manteneva al C. il governo pastorale, teneva conto anche degli elementi positivi della sua attività: egli aveva fondato nel 1854 i Monti frumentario e di pietà; aveva subito restaurato il seminario dotandolo ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] dell'illegittimità delle competenze in materia di elezione papale che essi vennero attribuendo alla dignità del patriziato; giudizio positivo su Ottone I, notevolmente critico su Ottone III, ecc.). Con gli ultimi cinque libri invece (dall'avvento di ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] esercitare e di cui ha lasciato un quadro particolarmente critico in Roma papale.
Lo studio assiduo dei fondamenti "positivi" biblici e patristici dell'edificio teologico e istituzionale cattolico, nonché la conoscenza delle opere riformate e tardo ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] priori provinciali e conventuali (questi di nomina diretta del generale), politica che sembra aver inizialmente prodotto esiti positivi.
Contestualmente alla riforma disciplinare e alla vigorosa espansione dei Servi, Pietro ne promosse, fin dai primi ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] fu inviato nel seminario perugino il visitatore apostolico Pietro Paolo dell'Immacolata.
Questi nella sua relazione espresse giudizi positivi sul F., definito "uomo colto, di costumi integerrimi ed assai esemplare nella condotta" (Bedeschi, 1970, pp ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] nuovo riesaminate, cosa che comunque non comportò alcuna iniziativa contro il Gori. Del resto egli aveva anche ottenuto risultati positivi: aveva favorito le richieste dei Maltesi affinché la S. Sede non attribuisse a stranieri i benefici dell'isola ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...