politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] molti uomini seguano la legge naturale, altri la violano, arrecando offese e danni al prossimo; e poiché, in mancanza di leggi positive e di giudici, ognuno deve farsi giustizia da solo, avviene che lo stato naturale, da pacifico che era, divenga uno ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] . Non mancarono, tuttavia, anche per la collaborazione fornitagli da U. Ferrandi, residente a Brava, alcuni risultati positivi, sia nella repressione del contrabbando, della tratta degli schiavi e degli atti di banditismo, piuttosto frequenti in ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] Orso – che fu coordinato almeno in parte con le operazioni terrestri dei carolingi e marittime dei bizantini – ebbe positive ripercussioni di prestigio e di politica estera: egli ottenne il titolo aulico di protospatario, mai concesso in precedenza ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] appoggiata anche da P., che tra l'altro aveva occupato in suo nome la città di Alife, sembrava volgere ad esiti positivi quando nel 1205 sopravvenne la sua morte. Nell'anno seguente Innocenzo III dovette venire a patti con Diopoldo e due anni dopo ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] il giorno, la natura e la soprannatura si confondessero nel prodigioso arcano del sapere", Benco, p. 367) e di positivi contatti diplomatici, in cui la posizione dell'H. plaudì agli accordi commerciali franco-italiani, visti come primo passo verso il ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] in cui il G. militò in prima linea, se ne può ricavare che per la S. Sede essi furono sicuramente positivi, in quanto caddero le pretese di interferenza statale, avanzate dal 1873, che pregiudicavano la libertà della Chiesa (per esempio nella ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] il voto dei cattolici, e l'apertura nei confronti del nuovo arcivescovo avrebbe potuto avere in tal senso effetti positivi. In quella circostanza il M. dimostrò le sue qualità di leader della "consorteria" in rappresentanza di Minghetti, e di ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] dell'ordine di cose qual noi lo ravvisiamo, ma prudenti e buoni conoscitori dello stato di fatto, non gente ad utopia, ma positivi. Questi sono Durini, Strigelli e Lissoni. Del primo ve ne scrissi già: egli e la vera anima del nuovo ordine di cose ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] e uomo di legge, e se ne dichiara, secondo i moduli tipici del compianto, l'insostituibile magistero poetico. Non meno positivi furono i giudizi della posterità sul C.: lo Scardeone e il Portenari ne esaltarono l'attività egregia di giurista, e del ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] venne inviato Agostino Durazzo, e da dove Maometto IV inviava lettere piene di complimenti personali al De Mari. Gli effetti positivi di questa politica furono raccolti dal successore del D., Cesare Durazzo, sotto il cui dogato, nel 1666, le navi ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...