LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] soppressa la libertà di stampa e il 6 maggio seguente venne formalmente abolita la carta costituzionale. Fra i lati positivi della politica granducale in questi anni vi fu il proseguimento della costruzione della rete ferroviaria, che nel 1859 arrivò ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Il Casanova lo definì "homme lettré et même homme de génie", ma colpevole di essersi lasciato plagiare dalla Morelli. Giudizi positivi sulla sua opera furono espressi da C. Denina, M. Cesarotti e G. Baretti (che però gli rimproverò la familiarità con ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] contrade, mentre le questioni politiche lasciavano sempre più spazio a quelle religiose. Delle prime riferì i positivi accordi sul transito attraverso i territori austriaci di frumenti destinati a Venezia. Con crescente preoccupazione informava ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] dei Nove, sostituito da quello dei Dodici. Il M. appoggiò la nuova classe politica e riuscì a mantenere rapporti positivi con le nuove autorità comunali, anche se queste, ribellatesi all'imposizione di un vicariato imperiale, di fatto cacciarono ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] mirato alla conservazione del genuino nocciolo etico della tradizione cattolica, accettata o non combattuto negli aspetti sentiti come positivi: cosi il D. fu sensibile a certe necessità degli ordini regolari e presenziò in rappresentanza del governo ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] , tra i quali il G., vennero inviati a Milano presso Filippo Maria Visconti. Nessuna delle due iniziative sortì effetti positivi; né migliori risultati ottenne un'altra ambasceria inviata successivamente a Milano.
Il colpo di mano con cui il 7 giugno ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] sempre firmo...". Essi tuttavia non si facevano illusioni e avevano netta la sensazione che la conferenza non avrebbe avuto esiti positivi e. che la pace sarebbe andata "omnino in fumo". Cosa che anche il papa dovette infine ammettere dando licenza ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] la corrispondenza politica del C. sono sostanzialmente quattro: i problemi confinari veneto-austriaci, i quali non fanno registrare sviluppi positivi, sicché il C. scrive che il suo star lì è infruttuoso e di poca reputazione per Venezia; in secondo ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] condannata a un insuccesso. Analogamente ritenne che la missione a Roma del principe von Bülow non potesse condurre a risultati positivi e che Giolitti e i suoi amici agissero solo più cautamente ma non diversamente dal governo. Tuttavia, quando le ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] della minaccia sabauda. E nelle funzioni collegate alla difesa il G. assunse alti incarichi successivi al dogato, concluso con positivi riconoscimenti il 10 maggio 1669.
Era preside del Magistrato di guerra e membro della giunta dei confini tra il ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...