LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] ragione della provenienza dal mondo greco di questo prelato. Pure i rapporti con altre istituzioni monastiche sembrano essere stati positivi, a eccezione dei giovanniti: con la casa giovannita in Messina si scontrò per il controllo di alcune chiese ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] palmi (16 piedi) per gli strumenti più monumentali con un numero massimo di 10 registri. Pochi risultano invece gli organi positivi con impostazione in Do di 5 palmi (4 piedi) destinati soprattutto a conventi, monasteri e privati. La canna maggiore ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] attribuisce al B. una vasta compilazione cosmografica contenuta nello stesso codice ai ff. 1r-88v. Mancano però elementi positivi per confermare questa attribuzione, quantunque non si possa escludere con certezza la sua paternità.
Opere: Le prime due ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] contrade, mentre le questioni politiche lasciavano sempre più spazio a quelle religiose. Delle prime riferì i positivi accordi sul transito attraverso i territori austriaci di frumenti destinati a Venezia. Con crescente preoccupazione informava ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] dei Nove, sostituito da quello dei Dodici. Il M. appoggiò la nuova classe politica e riuscì a mantenere rapporti positivi con le nuove autorità comunali, anche se queste, ribellatesi all'imposizione di un vicariato imperiale, di fatto cacciarono ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] borbonico dove si concentrava il più alto numero di stampatori fraudolenti. Questa scelta, che di fatto vanificava gli effetti positivi della convenzione, provocò una dura reazione di Pomba che denunciò nel 1841 in un durissimo libello – La Voce dei ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] passione civile e patriottica, la quale vede l'ispirazione del C. trovare finalmente spazio e respiro nei personaggi "positivi" della Rivoluzione, non più pseudo-eroi ripetitivi dei modelli alfieriani, ma trasposizioni concrete di eroi ed eroine del ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] in servizio della quale eranato e da esso non si contribuisse all'avanzamento della cultura generale esponendo i risultati positivi della scienza stessa" (MuseoPreistorico ed Etnografico, in Archivio per l'antropologia e l'etnografia, XXXI [1901], p ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] con Alfredo Ornano e Albe Steiner, pubblicasse un suo trasferto. Anche Carlo Mollino lo segnalò tra i pochi esempi positivi di una «pericolosa tecnica fotografica pittorica», nel suo caso «non gratuita», che evocava «un autentico mondo di poesia» (Il ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] mirato alla conservazione del genuino nocciolo etico della tradizione cattolica, accettata o non combattuto negli aspetti sentiti come positivi: cosi il D. fu sensibile a certe necessità degli ordini regolari e presenziò in rappresentanza del governo ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...