GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] opera richiamarono nuovamente l'attenzione e, grazie agli studi del fisico Émil Du Bois-Reymond, ottennero una positiva rivalutazione.
I radicali cambiamenti politici che investirono l'Italia dal 1796 furono vissuti con qualche fastidio dal Galvani ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 'opera Il filosofo cristiano (3 voll., Pavia 1799-1802), una confutazione delle tesi dei sensisti e razionalisti intorno alla religione positiva e ai dogmi cristiani.
Il periodo di insegnamento a Pavia si concluse nel 1802 con la nomina - su proposta ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] la diffusione del luteranesimo in città con l'appoggio di gran parte del Consiglio e del clero. I risultati positivi delle trattative intraprese dal F., a nome dell'università, con i rappresentanti imperiali e della Curia furono presto vanificati ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] modernità della borghesia terriera e l'insuccesso del suo programma liberale. E tuttavia il fenomeno può avere aspetti positivi, purché sia regolato e organizzato dallo Stato: insieme con l'allentamento della pressione politica e sindacale in patria ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ogni altra cosa colpisce però la coscienza che egli ebbe del proprio potere; una coscienza che, sebbene senza esiti positivi, seppe trasmettere alla sua gente attraverso l'imitazione, a volte spregiudicata (nei sigilli, nelle monete, ma anche nelle ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , quale compenso per le spese giudiziarie; due giorni dopo egli lasciò definitivamente Firenze.
La pace raggiunta ebbe effetti positivi in tutta la Toscana, anche se non fu integralmente rispettata, tanto per la sopravvenuta morte di Niccolò III ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] . Tracciando una sintesi dell'insegnamento agrario in vari paesi d'Europa e in Italia, egli si rallegrava per i primi positivi risultati della scuola (con cinquantasei alunni nel giro di tre anni), e ribadiva lo stretto legame tra istruzione agraria ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] i cantieri genovesi nella fornitura di sei galeoni, due navi e due barche in pochi mesi, con importanti effetti positivi su tutti i settori del lavoro portuale. I cronisti e gli storici genovesi, dal Senarega al Pandiani, ripetono volentieri ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] del F. ad Avignone al cardinale Pietro de Fuxo. Non si hanno altre notizie a riguardo, ma di certo l'appello non dovette avere esiti positivi, se il F. rinunciò di lì a poco al suo ufficio di vescovo.
Di fatto, sebbene non ci restino tracce di una ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] e dotato di un capitale di 100 milioni.
Manca sull'ICLE uno studio approfondito. 1 giudizi espressi non sono, però, positivi. F. Balletta, ad esempio, in IlBanco di Napoli e le rimesse degli emigranti 1914-1925 (Napoli 1972), sostiene che, pur ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...