telomicina Antibiotico, prodotto da culture di Streptomyces, efficace contro batteri gram-positivi; è costituito da 11 molecole di amminoacidi collegate fra loro e presenta un legame lattonico. ...
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tirotricina Antibiotico, isolato da R.-J. Dubos nel 1939, prodotto da Bacillus brevis. Di struttura chimica polipeptidica, risulta fondamentalmente costituita da due sostanze dotate di potere antibiotico: [...] la gramicidina (10-20%) e la tirocidina (40-60%). La t. è attiva contro germi gram-positivi e alcuni gram-negativi: ma per la sua tossicità è impiegata soprattutto per uso locale, nelle infezioni della cute e delle mucose. ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] tetracicline; l'eritromicina, isolata nel 1952 dal biologo J.M. McGuire dallo Streptomyces erytreus, è attiva su numerosi gram-positivi e gram-negativi ed è il capostipite della classe dei macrolidi.
A partire dagli anni Cinquanta, in coincidenza del ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] e gran parte delle Enterobacteriacae (a eccezione della cefazolina). Sono in parte resistenti alle β−lattamasi dei Gram-positivi (la cefalotina è però molto resistente alle β−latta masi stafilococciche), sono però sensibili alle β−lattamasi dei ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] vitro anche in vivo.
Azione
Alla p. sono sensibili: a) la grande maggioranza dei germi patogeni gram-positivi: stafilococchi (a eccezione di particolari ceppi), streptococchi piogeni (eccetto alcuni ceppi della varietà viridante), pneumococchi, il ...
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tetraciclina Antibiotico, di formula C22H24N2O8, scoperto nel 1952, che si può preparare per idrogenazione catalitica della aureomicina o anche per fermentazione operata da alcune specie di Streptomyces. [...] ribosomiali 30S che inibisce la sintesi proteica. Hanno uno spettro di azione molto ampio che interessa le spirochete, i batteri gram-negativi e gram-positivi, micoplasmi, rickettsie, clamidie, un numero limitato di micobatteri e di protozoi. ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] dosi ottimali, alle eventuali controindicazioni per l'uso. Se i risultati di queste sperimentazioni cliniche sull'uomo saranno positivi ‒ la qual cosa può richiedere molti anni per alcuni farmaci ‒, dopo avere ottenuto i nulla osta previsti dalla ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] La vancomicina, ottenibile da Amycoplanes orientalis, all’inizio è stata impiegata limitatamente alle infezioni da batteri gram-positivi, ma più recentemente ha conosciuto un crescente interesse, per la sua attività nei confronti di ceppi resistenti ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] qualora un farmaco, avente per base il principio attivo di qualunque sostanza, anche illecita, determinasse effetti sicuramente positivi nella terapia del dolore o in altre patologie, esso dovrebbe essere prescrivibile e utilizzabile, sia pure con ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...