IBIZA
Enrico Acquaro
(v. iviza, XX, p. 72)
Negli ultimi quarant'anni si è approfondita notevolmente la conoscenza della storia dell'isola nell'antichità, con positivi risvolti anche per la conoscenza [...] dei modi e dei tempi della protostoria mediterranea e, in particolare, della colonizzazione fenicia. Le ricerche si sono volte sia al riesame del complesso monumentale e dei ricchi corredi delle necropoli ...
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Termine usato per designare tendenze o movimenti politici sviluppatisi in differenti aree e contesti nel corso del 20° secolo. Tali movimenti presentano alcuni tratti comuni, almeno in parte riconducibili [...] a una rappresentazione idealizzata del ‘popolo’ e a un’esaltazione di quest’ultimo, come portatore di istanze e valori positivi (prevalentemente tradizionali), in contrasto con i difetti e la corruzione delle élite. Tra questi tratti comuni hanno ...
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Matematico e uomo politico olandese (Amsterdam 1628 - ivi 1704). Borgomastro di Amsterdam per ben 19 volte, fu tra i promotori dell'opposizione a Guglielmo d'Orange. In una sua lettera (1659) si trova [...] se una data equazione abbia due o più radici uguali (regola di H.); fu il primo a usare le lettere per indicare indifferentemente coefficienti positivi o negativi di un'equazione (mentre Descartes usò le lettere soltanto come simboli di quantità ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] divisione del governo di Costantino, fatta già dagli scrittori antichi e pagani (Eutropio, Aurelio Vittore), in una prima fase positiva e in una seconda fase negativa. Il presente saggio vuole presentare l’immagine di Costantino data da Gibbon nelle ...
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ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] il segno che l'opera svolta da Teodelinda, e non ostacolata dal marito, per la conversione dei Longobardi, raccoglieva frutti positivi nella stessa corte.
Nel luglio 604 l'acclamazione a re dei Longobardi come collega del padre, fatta dai guerrieri ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] a L. Le Broquy (n. 1916), da Deane a E. Longley, chiude i battenti.
Il bilancio della rivista non è del tutto positivo: se infatti da un lato la cultura irlandese si era aperta al più vasto dibattito della cultura occidentale di quegli anni e nel ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] . Acquistò, tuttavia, sempre più importanza nella sua città, che volle impegnare nella conquista di Montegranaro, prima senza risultati positivi nel marzo 1394, e poi ancora il 5 aprile dello stesso anno, suscitando fra i cittadini a lui avversi veri ...
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Suriname
Anna Bordoni e Ghita Micieli de Biase
(App. IV, iii, p. 554; V, v, p. 359; v. anche guiana: Guiana olandese, XVIII, p. 237; App. II, i, p. 1172; III, i, p. 800)
Geografia umana ed economica
di [...] stima del 1998 ammonta a 414.000 ab., è del 3‰ (valore assai contenuto per un paese del Terzo Mondo), e mostrano segnali positivi anche altri indicatori sociali di base: il tasso di mortalità infantile è sceso oggi a circa il 29‰ (era il 70‰ nel 1960 ...
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Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] delle minoranze si riflette nell'elevata percentuale (quasi il 6%) dei francesi che si dichiarano di religione musulmana. Positivi tutti gli indicatori sociali, come la speranza di vita alla nascita e il tasso di scolarizzazione (entrambi in costante ...
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Rivoluzionario, diplomatico e critico letterario russo (Mosca 1871 - Losanna 1923). Figlio di un ingegnere polacco, studiò alla scuola tecnica superiore di Mosca, frequentando i circoli studenteschi rivoluzionarî [...] G. Belinskij, 1911; N. A. Dobroljubov, 1912) sviluppò una forte polemica contro il decadentismo, indicando altresì i criterî positivi della letteratura e dell'arte, da lui visti nella capacità di cogliere la realtà in profondità e nella molteplicità ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...