FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] e la sua conoscenza della vita di corte, ad accogliere e complimentare i granduchi. Neanche questa missione sortì effetti positivi e concreti; non si stemperò infatti la tensione sorta tra le due corti a proposito dei beni allodiali dei Medici ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] , il politico che approda ai massimi livelli dello Stato non troverà nel suo retroterra classico quegli exempla, quei modelli (positivi o negativi) un tempo così influenti almeno a livello di immaginario, o anche solo quel bagaglio di massime che un ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] legge, ordine pubblico non ha il vecchio significato meramente negativo, ma significa vita indisturbata e pacifica dei positivi ordinamenti politici sociali ed economici che costituiscono l'essenza del regime". Anche da un punto di vista formale ...
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Illuminismo
Termine coniato per calco del tedesco Aufklärung («rischiaramento») e invalso nel lessico storiografico a partire dal tardo Ottocento, quale denominazione del grande e composito movimento [...] maggioritario, atea e materialistica nelle sue componenti più radicali, la cultura dei Lumi demistificò i sistemi positivi di credenza e gli apparati mitologici della religione, indagandone la genesi storica; attaccò con veemenza le istituzioni ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] Ermanno di Salza a tentare la creazione di un'area teutonica autonoma in Transilvania, nel 1211, iniziativa che non ebbe esiti positivi a causa dei conflitti sorti con la Corona ungherese. Nel 1225, il duca Corrado di Masovia cercò l'aiuto dei ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] visita ai monumenti di Samotracia; le lettere di presentazione concessegli dal G. gli assicurarono, a ulteriore prova dei positivi frutti che la sua politica filoellenica aveva prodotto, una cordiale accoglienza da parte dei monaci del monastero di ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] , ma solo contribuire a portare chiarezza nella moltitudine disorganizzata degli studi già compiuti, ponendo in luce i caratteri positivi della nazione. Il C. mostra dunque di respingere l'ipotesi della storia intesa come erudizione, come "nota di ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] , Piero fu con Michele di Lando – il ciompo ravveduto che aveva salvato Firenze dalla dittatura della plebe – uno degli eroi positivi della rivolta (Farulli, 1710, pp. 19 s.; Mecatti, 1755, p. 275; Santa Rosa, 1843, p. 60; Capponi, 1875, pp. 338 ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] un individuo e la sua famiglia.
Il tono generale del trattato è dato più dagli elementi negativi che da quelli positivi, dall’atteggiamento restrittivo più che costruttivo, che esso propone come esemplare. Si predica la prudenza, la discrezione, la ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] memoriale, steso dal figlio Attilio, al cancelliere prussiano O. von Bismarck, ma l'azione del Comitato non sortì effetti positivi, cosicché l'H. si recò personalmente al quartier generale italiano per incontrare sia A. Ferrero della Marmora, sia E ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...