FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] primissimi anni del Novecento quella tradizione − che aveva trovato conforto nel diffondersi di opinioni variamente connesse al positivismo e all'immagine di un progresso lineare e cumulativo del sapere − fu incrinata da studi storici che prestavano ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] è filosofia adatta a comprendere la scienza. Se il padre aveva duramente polemizzato con la "morta" e "materialista" scienza del positivismo opponendole la propria filosofia, il G., in linea con un moto di ripensamento circa i rapporti tra scienza e ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] , classe di scienze fisiche, matem. e nat., s. 4, I (1962), p. 37; P. Redondi, Cultura e scienza dall'illuminismo al positivismo, in Storia d'Italia. Annali, III, Torino 1980, pp. 762, 764, 770, 781; R. Maiocchi, Il ruolo delle scienze nello sviluppo ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] , e le s. naturali sono nuovamente assoggettate al primato della pura speculazione.
Nella seconda metà del 19° sec. il fondatore del positivismo A. Comte e il teorico della logica induttiva J.S. Mill sostennero la superiorità metodica delle s. esatte ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nel Novecento e la politica della ricerca, ibid., pp. 1126 s.; P. Redondi, Cultura e scienza dall'illuminismo al positivismo, ibid., p. 681. Sul ruolo svolto nella nascita della fisica dei raggi cosmici e nella organizzazione del gruppo di Arcetri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] , Torino 1980b, pp. 469-529.
A.R. Hall, Philosophers at war, Cambridge 1980.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 685-809.
P. Casini, Newton in Italia ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] . La sua notorietà ha molte cause e una di esse è di carattere filosofico. Il suo stretto rapporto con la filosofia positivista può essere colto nell'approvazione di Ernst Mach (1838-1916) nei suoi Die Prinzipien der Wärmelehre (I principî della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] quanti tendevano a interpretare la fisica quantistica come la conferma di particolari indirizzi filosofici, per esempio del positivismo, Pauli faceva notare che "la situazione gnoseologica di fronte alla quale si trova la fisica moderna non ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
positivista
poṡitivista agg. e s. m. e f. [der. di positivismo] (pl. m. -i). – 1. Che, o chi, segue il positivismo, come dottrina filosofica e come orientamento metodologico: un filosofo p.; i p. francesi, inglesi. Come agg., con il sign....