Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] l'Italia, i primi studi dei ‛maestri': la Vita di Galileo Galilei di A. Banfi è del 1930, Il problema della conoscenza nel positivismo e La nuova filosofia della natura in Germania di L. Geymonat sono del 1931 e del 1934. Il lavoro di G. Preti, anch ...
Leggi Tutto
Umberto Veronesi
La scienza conferma: il vegetariano vive di più
Una ricerca scientifica sembra dimostrare che la mortalità tra i vegetariani è più bassa. Ma dovrebbe essere una scelta etica: i soli prodotti dell’agricoltura, equamente suddivisi, potrebbero sfamare tutti gli abitanti della Terra. ... ...
Leggi Tutto
Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In particolare, la s. moderna rappresenta l’insieme delle conoscenze quale si è configurato nella sua struttura ... ...
Leggi Tutto
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi nel labirinto del sapere si è tentato di rinnovarne in ogni epoca le mappe, gli inventari, i fili conduttori. ... ...
Leggi Tutto
sciènza [Der. del lat. scientia, dal part. pres. sciens scientis di scire "sapere"] [LSF] (a) Generic., il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza. (b) Insieme di conoscenze ordinate e coerenti, organizzate logicamente a partire da principi fissati univocamente e ottenute con ... ...
Leggi Tutto
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare nel mondo anglosassone, gli storici della s. hanno dato vita a programmi di ricerca di grande respiro, ... ...
Leggi Tutto
(scienzia; iscienzia)
Il termine, in D., designa in primo luogo il " possesso di conoscenza certa ", ma indica anche la quantità acquisita di tali conoscenze, nel significato più generico di " sapere ", " dottrina "; esso designa inoltre ogni " disciplina " in quanto corpo sistematico di conoscenze, ... ...
Leggi Tutto
(fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi e i cui problemi trovano adeguata trattazione sotto altri esponenti (filosofia; gnoseologia; logica, ecc.). ... ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] che vi era di sacro. Sul terreno storiografico, nonostante l'allontanarsi nel tempo dell'evento inaudito, il positivista Hippolyte Taine, dopo la Comune di Parigi, e il cattolico tradizionalista Augustin Cochin, dopo l'affaire Dreyfus, ripeteranno ...
Leggi Tutto
FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] . In una delle sue prime opere Parsons (v., 1937) mise in discussione le correnti dominanti dell'empirismo e del positivismo sostenendo che è impossibile formulare ipotesi e ordinare i dati empirici in assenza di un contesto teorico che stabilisca ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] le organizzazioni autonome di lavoratori. L'eredità del sansimonismo correlò il socialismo in Francia (e in Belgio) al positivismo, alleato della Scienza e del Progresso. Ma esso ebbe rilevanza anche nella promozione di un ceto imprenditoriale nel ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] ultimo ventennio del 19° secolo si affermano nelle arti figurative tendenze in contrasto con le posizioni di matrice positivista: esse tentano di rispondere con l'esperienza estetica al livellamento dei valori della civiltà industriale, a difesa dell ...
Leggi Tutto
positivista
poṡitivista agg. e s. m. e f. [der. di positivismo] (pl. m. -i). – 1. Che, o chi, segue il positivismo, come dottrina filosofica e come orientamento metodologico: un filosofo p.; i p. francesi, inglesi. Come agg., con il sign....
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...