LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] decennio del Settecento, ebbe a trasferirsi per un certo tempo a Roma, dove la sua attività pittorica trovò un riscontro positivo nei gusti dell'aristocrazia capitolina.
L'impegno di maggior prestigio assolto a Roma dal L. fu la partecipazione, su ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] sequestrata in Provenza dai Francesi, e non sappiamo se le pratiche diplomatiche, avviate per ottenerne il rilascio, avessero esito positivo.
È probabile che il B., come altri mercanti veneti di quegli anni, abbia finito per ritirarsi, o quanto meno ...
Leggi Tutto
DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] Barbarò-Miraglia, 1980, II, p. 906 n. 1026). Nel 1853 perfezionò il sistema di Daguerre, inventando il "nietodo positivo-negativo", cioè la possibilità, già indicata da H. Fizeau, di trasformare la lamina dagherrotipica in una matrice inchiostrabile ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] dei principi reali, in sostituzione del padre Pompeo Vita.
L'avvento a corte del B. si rivelò presto un fatto positivo: coi suoi modi schietti e la profonda umanità, oltre che con l'indiscussa capacità, conquistò l'animo di tutti, divenendo ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] significa dire che lo Stato "è per sé puro bene, semplice coscienza, io assoluto, forma assoluta". "Al decimonono secolo è un errore positivo e grossolano sostenere che l'individuo è il fine e lo Stato è il mezzo per lui". Ciò poteva andar bene nell ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ). Ma proprio al centro dell'arco storico fra '300 e '600 c'è una punta alta, un grande ritratto in positivo: quello di Machiavelli (cap. XV), che riesce a costruire una valida ipotesi di "rinnovamento", sia opponendo alla teocrazia "l'autonomia ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] priva di dimensioni storiche, non coglieva il nucleo positivo delle aspirazioni delle classi liberali, schierandosi per la una prospettiva storica l'intervento di G. XVI appare positivo, avendo accelerato il declino della dottrina di Hermes, che ...
Leggi Tutto
OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] profondamente il concetto della libertà formatrice del mondo politico: ma mi si approfondiva, questo concetto, in un senso positivo, divergente dalla libertà piuttosto negativa del Rousseau» (lettera a Eva Zona, 11 dicembre 1912, in Lettere, 1963, p ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] giudice e lo supplica di volerlo liberare dai suoi nemici. E in un'altra del 13 nov. 1518 lo prega di influire positivamente sul nuovo giudice cardinale Iacobazzi e lo scongiura a far del tutto onde si porti a termine il processo che, data la piega ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] ". Comunque sia, laddove la "compagnia non haveva capitano, ... lui faceva l'istesso di capitano". Di qui il parere positivo del Martinengo, cui s'associò il Cappello: il F., asserirono entrambi, era "attissimo" al "carico" di capitano. Anzi ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).