BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] della Trilogia di Gilda, in tre atti (Pavia, Teatro Guidi, 1889, rappr. da V. Checchi Serafini) passò all'esito positivo del monologo La lezione per domani (ibid. 1890). Nell'anno 1892 si arruolò volontario, raggiungendo il grado di sottotenente ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] 'entrata nel Maggior Consiglio. Il tentativo fallì e fu seguito da altri due, nel 1500 e il 4 dic. 1503. Questo risultò positivo.
A presentare tutte e tre le volte il F. fu sua madre, poiché il padre stava scontando una condanna al bando perpetuo per ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] incerti e variabili di ricchezza mobile, L'Aquila 1901).
Subito dopo la laurea il D. partecipò con esito positivo a tre concorsi per l'immissione nella pubblica amministrazione, optando quindi per la carriera nell'amministrazione provinciale dei ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] ma il lavoro cui si dedicò alacremente nei primi anni di insegnamento è una vera e propria summa della filosofia positiva del diritto, uscita in francese, nell'ambito di un'opera collettiva, coordinata da G. Richard, professore di scienze sociali all ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] può far pensare a un precedente periodo da lui trascorso a Rimini, sebbene tale ipotesi difetti ancora di un riscontro positivo. Il 1( apr. 1532, a Fano, conseguì la nomina a canonico soprannumerario del duomo, confermata il 20 settembre successivo ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] grande stampa nazionale, le tesi del Bilancio dello Stato diedero a Nitti la maggior fama di meridionalista: il giudizio positivo sulla politica mercantilistica dei Borboni, la denuncia del trasferimento dei capitali da Sud a Nord mediante il debito ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] la guida di Federico da Montefeltro, che ottenne dal papa il titolo di duca il 23 marzo 1474. Quell'anno fu estremamente positivo anche per il giovane nipote del papa. Durante una visita a Roma del novello duca, infatti, nel maggio 1474, si avviarono ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] Il Lavoratore friulano. Successivamente fu a Verona, fino al 1913, come segretario della federazione socialista. Non ebbe esito positivo, nell'ottobre di quell'anno, una sua candidatura alla Camera e dal novembre assunse la carica di segretario della ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] e una costante invenzione linguistica, il G. proponeva di considerare dal "punto di vista transitorio" l'intero campo del diritto positivo, civile e penale, privato e pubblico. Erano fissate così le regole di una sorta di "editto perpetuo" per il ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] per il rigore e l’inclinazione legalista, coltivando un modello di giurista strettamente vincolato al dettato delle leggi positive. Nelle sue Istituzioni di diritto privato (1a ed. a stampa, Padova 1937) troviamo l’unificazione ante litteram tra ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).