DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] di che vivere che l'arte sua").
Il cardinale era tutt'altro che incline a credere che fosse possibile risolvere in positivo la questione senza che l'indiziato si presentasse personalmente al S. Offizio: "Corne le ho scritto già molte volte, le cose ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] quali esponenti della oligarchia ostile al dominio pontificio. La loro azione, all'inizio fortemente contrastata, ebbe uno sbocco positivo nel 1416 quando una sommossa guidata da esponenti dell'aristocrazia, tra i quali il fratello del G., Giacomo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] . Alla fine del mandato il C. riferì minutamente lo svolgimento della missione a Filippo V, il quale apprezzò molto l'esito positivo dell'ambasceria che migliorava i rapporti tra il papa e i Borboni. Come ricompensa, durante il viaggio di Filippo V a ...
Leggi Tutto
RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] , forse incontrato negli anni parmensi (1758-1767), Rangoni fu in corrispondenza e gli chiese anche un parere, che fu positivo, in merito alla relazione, commissionatagli dal duca, sul piano di riforma. Di essa venne poi steso un Epilogo dell ...
Leggi Tutto
TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] a una città, Napoli, vittima di tanti luoghi comuni.
Queste opere e i rilievi geometrici con la combinazione di forme positive e negative costituirono il suo apporto a Geometria e Ricerca (1976-80), un gruppo cui aderirono anche Barisani, Gianni De ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] (filza 470, inv. 5, f. 471, c. 209v). Sia l'architetto Rastrelli, sia Peresinotti dopo averlo esaminato diedero parere assolutamente positivo (filza 470, inv. 5, f. 473, cc. 217, 218v). Finalmente il 28 genn. 1762 il G. comunicava che ambedue i ...
Leggi Tutto
CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] il C. sollecitò da B. Giovio un giudizio sull'Anthropologia, che come leggiamo in una lettera inedita del Giovio al C. fu altamente positivo (cod. Ambr. lat. 1, 47 inf., ff. 8v-10r).
Durante il suo lavoro di segretario e di estensore di lettere della ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] novembre 1467, presso il Colleoni, del quale era necessario assicurarsi la collaborazione contro lo Sforza. La missione ebbe esito positivo, ma i delicati equilibri sui quali si reggeva la lega italica lo costrinsero, l'anno seguente, a recarsi come ...
Leggi Tutto
RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] e l’odio tra Germania e Francia. Di converso, i principi della morale cristiana potevano e dovevano giocare un ruolo positivo nei rapporti internazionali e il PPI aveva il dovere di lavorare perché le relazioni fra i popoli fossero ispirate agli ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] dell'eccessiva circospezione, che gli venne rimproverata, il C. compì una sortita, la cui buona riuscita suscitò vasta e positiva eco. Essa fu diretta contro una posizione tenuta da un consorte del C., Sciarra Colonna, attestato a S. Margherita ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).