BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] (scritti, "in quibus omnibus leges ipsas non ut hypothesim quandam protulit ad arbitriuni confictam, sed positivo argumento ab ipsa lege continuitatis desumpto demonstravit. Multa circa ipsain virium legem ex praedictis dissertationibus mutuabimur ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] ..., a cura di A. Caracciolo, 1992, p. 468). Il tentativo di Azzolini di dilazionare i tempi non ebbe esito positivo e fu responsabilità del ministro delle Finanze il trasferimento dell’oro a Fortezza: «Forse non sono stato chiaro […]. Si tratta ...
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MESSINA, Ignazio
Paolo Lingua
– Nacque a Genova il 28 maggio 1903 da Giuseppe e da Amalia Silvestri, secondogenito di cinque tra fratelli e sorelle.
Il padre (1871-1942), erede di due generazioni di [...] alto valore aggiunto, come caffè, banane, pellami, spezie e coloniali.
Proseguendo, tra il 1935 e il 1940, il trend positivo per la ditta, questa, alla vigilia della seconda guerra mondiale, contava 17 navi, una direzione composta di una settantina ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] . Temendo per la propria vita, il M. ottenne di essere richiamato, ma fu sottoposto a sindacato per dare un segnale positivo ai notabili locali.
Ritornato in patria, più di una volta il M. sopportò con pazienza vessazioni e piccoli torti da parte ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] ma (sia pur con qualche variante) a giudizio anche del Manno e del Carutti, il merito principale dell'esito positivo della battaglia andava attribuito al conte Paolo Novarina di San Sebastiano, capitano dei granatieri del reggimento guardie, il quale ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] (Rivista di filosofia, pedagogia e scienze affini, I [1900], 2, pp. 18-35), in cui proclamava di seguire un indirizzo positivo e critico.
Tra il 1898 e il 1900, tornò a riflettere sulla relativa autonomia del fatto psichico rispetto al fisiologico ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] trattato con un sistema antincendio, coperta con lastre di zinco ed illuminata da un gran lucernario al centro. Il collaudo fu positivo ma le critiche feroci: costo eccessivo, sordità dell'aula ("ma l'Onorevole Sella ha voluto il Comotto e il Comotto ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Sabina Pavone
– Nacque a Siena il 12 ottobre 1582 (il 22 secondo lo stile comune) da Lelio, signore della Triana, e da Agnese Piccolomini di Castiglioncello.
Appartenne dunque [...] . Fu ugualmente impegnato nella trattativa per il rientro dei gesuiti a Venezia anche se morì prima di vederne l’esito positivo (1657).
Piccolomini soffriva di calcoli renali e la regina madre di Francia Anna d’Austria lo aveva invitato a recarsi ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] aulico": Aevum, VIII [1934], p. 476). Non trasse perciò, altrimenti dall'infelice fraccaroliano P. Cesareo, alcun positivo avviamento all'intelligenza e alla critica della poesia ellenistica dal dannunzianesimo e, in genere, dal decadentismo europeo ...
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NICCOLINI, Giovanni
Andrea Zagli
NICCOLINI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 6 marzo 1544 da Agnolo di Matteo e da Alessandra di VincenzoUgolini.
Dopo la morte prematura del fratello primogenito Matteo [...] , cfr. Firenze, Archivio Niccolini, Fondo antico, Lettere, 224-231).
Il bilancio della sua ambasceria fu estremamente positivo; «riuscì mirabilmente nell’intento d’influire nei conclavi, perché in quel tempo tre toscani furono eletti pontefici ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).