GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] di Castellaro (ora Castellar Guidobono), Vho e Volpeglino, il loro aperto schierarsi al fianco di Milano ebbe conseguenze in positivo e in negativo: nel 1406 ottennero da Filippo Maria Visconti, allora conte di Pavia, le più ampie esenzioni fiscali ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] , animatore dell’istituto fiorentino, fu determinante per la sua formazione intellettuale e metodologica secondo i canoni del sapere positivo, nonché per la maturazione dei suoi interessi nel campo della storia del diritto e delle relazioni tra Stato ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] del mondo fondata sull’esperienza: mentre nell’età moderna vi era infatti, secondo l’autore, una larga adesione al metodo positivo, esso nell’antichità era stato una dottrina fortemente elitaria.
A quest’opera seguì, nel 1845, un altro scritto di ...
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STROZZI, Alessandro
Gigliola Fragnito
– Nacque a Firenze nel 1516 da Matteo di Lorenzo e da Maddalena di Alemanno Salviati.
Laureato in utroque allo Studio fiorentino nel 1536, dal 1526 fu canonico [...] fiorentini, tra cui alcuni cardinali, a Bologna, pronti a invadere la Toscana. Inizialmente fiducioso in un atteggiamento positivo del papa, avvedutosi presto dell’ambiguità della sua politica, tesa a creare uno Stato farnesiano nell’Italia centrale ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] , fu nominato da questo banchiere della real corte nel 1831 pochi mesi dopo l'assunzione al trono. Riprese con esito positivo le trattative per la costituzione della Compagnia anonima d'assicurazione di Torino, ne divenne il primo presidente pur non ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Sellon, 5 febbr. '31: Epist., II, pp. 15 s.): soltanto le classi medie comprendevano, per quanto notava il C., il senso positivo del moto francese.
Deciso a staccarsi dai vili "courtisans", chiese al padre che gli desse modo, lasciato l'esercito, di ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] a un lavoro che ripropone, con alcune varianti, i motivi contenuti in Causa ed effetto, il M. espose un Negativo-positivo dall’andamento circolare, dove ricorre nuovamente l’intreccio di zone chiare e scure, e Forma primitiva, uno dei primi dipinti ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] , coniugando architettura, fotografia e grafica (Parisi, 1991, pp. 37-40). Nell’ambito dell’esposizione, visto l’esito positivo della loro collaborazione, i giovani professionisti decisero di costituire il gruppo Alta Quota, all’interno del quale ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] - nel 1913 la presentò, pertanto, al direttore artistico della Celio Film (filiale della Cines) B. Negroni, il quale dette un giudizio positivo e la impegnò con una prima scrittura come "attrice giovane".
Il film d'esordio fu Dopo la morte (di G.C ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di vista del grado di monetizzazione dello scambio e di sviluppo della divisione del lavoro. Il nuovo "indirizzo esatto-positivo" di provenienza anglo-austriaca forniva a suo parere i presupposti per il superamento sia della "timidezza di ricerca ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).