Nella notte tra il 9 e il 10 giugno, quando ormai i risultati delle elezioni europee si erano definitivamente assestati, Giorgia Meloni si è presentata ai simpatizzanti in festa e alla stampa nella sede [...] questa volta ha usato l’espressione in un momento di eccezionale visibilità, e anche perché ha ribaltato il messaggio in positivo: sì, gli avversari ci hanno visto arrivare, ma siamo così forti che non sono riusciti a fermarci. Un messaggio perfetto ...
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Prima di iniziareIl friulano è una lingua neolatina appartenente al gruppo reto-romanzo (assieme al romancio della Svizzera e al ladino dolomitico dell’Italia, fig. 1).Si è sviluppato a partire dal latino [...] se prendiamo in considerazione anche chi si ritiene «abbastanza friulano» (fig. 6).I cittadini hanno dimostrato un atteggiamento positivo anche verso l’utilizzo di fondi pubblici per le attività di sostegno alla lingua. Oltre tre quarti dei cittadini ...
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Come è cambiato il nostro modo di “conversare”Spesso le idee che ci facciamo sulle parole sono bizzarre. Per esempio, associamo chat a un vocabolo nuovo, recente, figlio della rivoluzione tecnologica. [...] nel tempo le macchine diventano più umane, sia nell’aspetto che nelle capacità di interazione, e la nostra reazione da positiva si trasformerà in repulsione, come è riportato in uno studio intitolato A mismatch in the human realism of face and voice ...
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Domenica 28 aprile, a Pescara, nella Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha appena annunciato che si candiderà come capolista alle elezioni europee in tutte le circoscrizioni. [...] dire una volta per tutte perché ce la meni costantemente con questa discussione dell’ottimismo, della fiducia, della bellezza, del positivo che sembra un’esaltazione sterile e insignificante dell’ottimismo?»). Ma in questa scelta di Renzi non c’è un ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] , di dubbio che non viene mai del tutto riassorbito e che nel mondo di Calvino sta in definitiva sotto un segno positivo» (p. 295). ComplessitàComplessità è una parola che mi viene in mente, sempre, di fronte alla letteratura. Una parola che non mi ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] intorno al soggetto. Eppure, non è raro sentir dire che «La mamma è (sempre) la mamma», sia in senso positivo, per ribadire l’unicità del legame materno, sia in senso negativo, per sottolineare il carattere vincolante della relazione madre-prole ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] che hai fatto e come lo hai fatto nell’àmbito di tua competenza». Risposta: esame complessivamente cauto, non del tutto positivo. Alcune cose le abbiamo fatte abbastanza bene, altre no: tutto è un po’ contraddittorio. A volte si finisce per accettare ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] nulla di scherzoso, negli ultimi dieci anni ho cominciato anch’io, sulla scia di un cambio di rotta della parola in senso positivo riconosciuto dalla Crusca già nel 2017, a usare con una certa frequenza l’aggettivo terrona, anche per dare un nome a ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] da pecore, prive di ragione (matte), in modo che gli Ebrei non abbiano a farsi beffe di voi.In questo senso, positivo: «Gli Ebrei, che hanno solo quello che i Cristiani chiamano Vecchio Testamento, sono fedeli alla loro Legge. I Cristiani, che hanno ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] (1829-1871), che cambia nel corso della storia e, inizialmente presentato come antieroe, si trasforma in un modello positivo; da lui il significato riferito ad azioni che richiedono audacia e astuzia eccezionali.Sciovinista, da chauviniste, è detto ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
Fisica
In elettrologia, elettricità p. (o vetrosa), quella caratteristica del vetro strofinato con panno di lana e, su scala microscopica, caratteristica dei nuclei atomici; cariche p., quelle cui è dovuta l’elettricità p.; polo p. di una pila,...
POSITIVO
. Termine usato in aritmetica, accanto al suo contrapposto negativo per distinguere le due specie di numeri relativi o con segno, che si introducono per misurare quelle classi di grandezze, che sono suscettibili di variare in due...