MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] uscirono i tre volumi del suo corso su Il diritto amministrativo del Regno delle Due Sicilie. Saggio teoretico, storico e positivo (ibid.): il primo dedicato alle basi teoriche, il secondo all'evoluzione storica e il terzo all'esposizione delle leggi ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] notizie sulla vita e sull'opera del D. si ricavano dal Baldinucci (1681 e 1686), il quale ne dette anche un primo, positivo e non inesatto giudizio critico e ci testimoniò di una fama che, alta fra i contemporanei e per tutto il '600, fu altissima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] L’intento è elaborare, a partire dal concetto di azione, un sistema reale in grado di perfezionare il diritto positivo (Taruffo 1986).
In una seconda fase, che grosso modo prende avvio con la pubblicazione dei Principii, la riflessione di Chiovenda ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ibid., pp. 60, 62).
Tutti questi concetti vengono approfonditi e perfezionati da una coscienziosa e robusta critica dei diritto positivo vigente (La nuova fase della procedura civile, Napoli 1892; La riforma integrale della legislazione civile, in La ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] al nuovo corso politico giolittiano di "ordinatoprogresso sociale" o che erano giunti comunque ad associare l'impegno positivo per lo sviluppo economico al rifiuto delle idee e delle esperienze conservatrici più ottuse e fallimentari" (Castronovo ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] E. Fontana, fu chiamato a Roma per il film Ricchezza senza domani (1939) di F.M. Poggioli: il provino ebbe esito positivo e Fontana lo mise sotto contratto per due anni con la sua casa di produzione. Ciò nonostante, poté trasferirsi qualche tempo a ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] di C. N. Stampa, venne rappresentata a Venezia nel teatro Grimani di S. Samuele nella primavera del 1731 con esito positivo, ma secondo il Manferrari già nel giugno 1720 aveva fatto rappresentare l'opera Nino (libretto di I. Zanella) a Reggio ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] dal Goldoni in più di un'occasione nei confronti del C., sia nei Mémoires sia nelle lettere all'Albergati, si mostra sempre positivo, anche se non entusiasta, ricordandolo come un attore non privo di meriti e come un giovane onesto e capace di farsi ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] innesto avveniva nel vivo contesto di una situazione che, nella storia giuridica come nell’interpretazione del diritto positivo, era destinata a spezzare ogni interpretazione statica e costrittiva dell’esperienza e a rinnovare la dinamica ideale ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] cessazione dei poteri straordinari concessi al re nell'agosto dello stesso anno.
L'A. aveva dapprima coltivato gli studi giuridici positivi, di cui è frutto, tra gli altri, il lavoro Degli atti nulli o rescindibili in generale (Novara 1844 e Vigevano ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).