Ferraris, Maurizio. − Filosofo italiano (n. Torino 1956). Allievo di G. Vattimo, influenzato da J. Derrida, ha esordito come teorico dell’ermeneutica prima di volgere il suo interesse verso il filone analitico. [...] volume collettaneo Bentornata realtà. Il nuovo realismo in discussione, tra le sue pubblicazioni successive si citano: Realismo positivo (2013); Spettri di Nietzsche (2014); Mobilitazione totale (2015); nel 2016, Emergenza e L'imbecillità è una cosa ...
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Gates, William Henry III, detto Bill
Giulia Nunziante
Industriale statunitense, nato a Seattle il 28 ottobre 1955. Imprenditore e inventore, G. ha contribuito alla diffusione del personal computer e [...] la sua quotazione in borsa dopo aver già iniziato a distribuire quote della Microsoft ai suoi collaboratori. L'andamento positivo delle quotazioni della Microsoft ha permesso a G., che detiene il 45% del capitale, di ottenere cospicui guadagni ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ). Ma proprio al centro dell'arco storico fra '300 e '600 c'è una punta alta, un grande ritratto in positivo: quello di Machiavelli (cap. XV), che riesce a costruire una valida ipotesi di "rinnovamento", sia opponendo alla teocrazia "l'autonomia ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] indipendente, e anzi superiore a quella dei singoli.
Questo vale anche per l'inconscio.
Freud, che era uno spirito positivo, si guardò bene dal sostanzializzare l'elemento comune presente negli inconsci individuali.
Non così Jung che, dopo un periodo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] priva di dimensioni storiche, non coglieva il nucleo positivo delle aspirazioni delle classi liberali, schierandosi per la una prospettiva storica l'intervento di G. XVI appare positivo, avendo accelerato il declino della dottrina di Hermes, che ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] significa dire che lo Stato "è per sé puro bene, semplice coscienza, io assoluto, forma assoluta". "Al decimonono secolo è un errore positivo e grossolano sostenere che l'individuo è il fine e lo Stato è il mezzo per lui". Ciò poteva andar bene nell ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] di Napoleone III, ma anche gli Imperi centrali e quello russo - si sottraggono ai correnti criteri di legittimazione.
L'uso 'positivo' del termine - come sinonimo di 'potere legittimo' - vale per i casi in cui il potere si adegua a quei criteri ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] giudice e lo supplica di volerlo liberare dai suoi nemici. E in un'altra del 13 nov. 1518 lo prega di influire positivamente sul nuovo giudice cardinale Iacobazzi e lo scongiura a far del tutto onde si porti a termine il processo che, data la piega ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] ". Comunque sia, laddove la "compagnia non haveva capitano, ... lui faceva l'istesso di capitano". Di qui il parere positivo del Martinengo, cui s'associò il Cappello: il F., asserirono entrambi, era "attissimo" al "carico" di capitano. Anzi ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] con l'insidia, non possiamo però dimenticare che il prete, travolto dalla passione dei sensi, finisce per risultare un personaggio positivo a confronto con il cerdo, il cui peccato è invece l'avida dabbenaggine.
La morale posticcia è quindi solo un ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).