BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] si movesse in una prospettiva culturale internazionale. Del resto, l'internazionalità gli pareva giustamente un carattere tipico e positivo della disciplina a lui cara (Studii..., pp. 355 s.).
Altro lavoro importante del B. fu Sullosvolgimento delle ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] parte, la situazione, e al ritorno in patria, il 9 marzo 1518, poteva presentare al principe un bilancio sostanzialmente positivo del suo rettorato, come testimonia il Sanuto: "venuto con bona fama; ha fato bon rezimento".
Negli anni immediatamente ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] sorgente di simboli e di miti che gli servivano per tradurre allegoricamente il suo ideale politico.
L'aspetto positivo dell'esperienza ordinovista rimaneva per il C. l'individuazione del potenziale democratico e libertario delle élites operaie. Per ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] suscitato tanto scalpore ed emozione in tutto il mondo, rivelando per la prima volta con sorprendente chiarezza, "in positivo" nella lastra negativa, l'immagine del corpo di un uomo il cui volto corrispondeva straordinariamente a quello tradizionale ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] principi informaton tanto del diritto dello Stato che di quello della Chiesa, cosicché lo studio del dato normativo positivo risultava frutto dell'interpretazione alla stregua degli strumenti propri dei rispettivi ordinamenti.
L'opera prese spunto da ...
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CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] e ottenere garanzie nell'importante pratica dei diritti della Repubblica sul Finale.
La missione ebbe esito nell'insieme positivo. Circa il primo punto, il C. creò le premesse perché Genova potesse vedere riconosciuto il possesso del Sassello ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] tentò anche il quadro sacro; le Marie al Calvario (1910) della collezione Dainesi di Piacenza sono certamente un risultato positivo: il B. vi si rivela un morelliano vigoroso, con un temperamento drammatico quasi da espressionista; qualche volta l ...
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CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] 1491e 1511, Lione 1550, Venezia 1497 e 1582 (l'edizione romana del 1472 si trova riprodotta in microfilm positivo presso la Bibl. Apost. Vaticana).
Inoltre numerose biblioteche europee conservano repetitiones del C. (Barcellona, Archivo de la Corona ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] grandezze dei personaggi, la meticolosa descrizione del particolare che sovrasta ogni possibilità realistica dell'insieme, servono in modo positivo a render l'incanto della sua visione ingenua e primitiva e danno un fascino peculiare alle sue opere ...
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Pinter, Harold
Daniele Dottorini
Commediografo e sceneggiatore, nato a Londra il 10 ottobre 1930. Parallelamente all'attività di commediografo, che lo ha reso una figura di spicco nel panorama del teatro [...] di L.P. Hartley, in cui P. elabora un gioco raffinato di seduzioni a distanza che sembrano procedere verso un esito positivo e, in realtà, valgono come infinita ripetizione: il film si sviluppa, in modo raffinato, secondo un meccanismo (quello degli ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).