D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] alle gesta, azionando un circuito magico, per i fini di propaganda degli alti comandi, così da divenire un simbolo della guerra, positivo e negativo, come, ad esempio, per il 141º e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ricevuto l'ordine di ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] l'anno 1625, cc. 682-693, e Mss. 341, cc. 6-22). Il suo operato fu evidentemente considerato in modo positivo, se nel 1626 fu nuovamente "imbussolato". Sempre in questo periodo scrisse un Ragguaglio di risposta a quello redatto da Giov. Antonio ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] del reato e della pena si muove quindi per il B. non sul terreno della giustizia, ma su quello storico positivo, che vede lo scontro di gruppi opposti (retrivi e progressisti), rispetto a cui lo Stato deve via via affermarsi come termine ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] vasto pubblico di lettori. Il che corrisponde perfettamente al giudizio che Tommaso Costo dava di lui: un giudizio del resto positivo, a parte le critiche che lo stesso Costo non esitava ad avanzare sulla faciloneria dell'amico editore ("huomo invero ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] s'era rivolto per chiarire i dubbi inerenti alla promissione ducale: il 7 genn. 1625 i sei consiglieri risposero in senso positivo alla richiesta e il C. poté rimanere nel Consiglio dei pregadi con possibilità di voto. Nel luglio dello stesso anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] per una ricostruzione organica della dottrina dello Stato e del diritto, e per l’adeguamento degli schemi scientifici al sistema positivo vigente, vi era la convinzione che, a partire dalla legge sulle prerogative del capo del governo (l. 24 dicembre ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] non è del tutto male, in cui si sostiene che, contrariamente all’uso di punire le critiche, occorre vederne l’aspetto positivo. Le satire sono sempre servite per migliorare, quindi i potenti dovrebbero premiare chi li biasima. Chi vede il vizio e non ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] filosofia e la vita spirituale si ritrova una prima valutazione del materialismo storico come dell'orizzonte ideologico che più positivamente di altri porta all'universalità del pensiero, e quindi costituisce una scala di valutazioni e di giudizi, un ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] che sebbene vi fossero i trattati di far un così gran cambiamento nelle cose d'Italia, non si sono tuttavia fatte quelle positive aperture che in altre simili circostanze sono state sempre avanzate all'ecc.mo senato. Può esser, che col progresso ciò ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] - e la farraginosità delle procedure messe in piedi dagli Asburgo resero subito evidenti le difficoltà di un esito positivo. Nonostante le assicurazioni dell'imperatore, le trattative si trascinarono per due anni in defatiganti colloqui con scambi di ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).