CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] deciso a Venezia era veramente il massimo che la Repubblica si potesse permettere. L'azione del C. sortì un effetto positivo. In ogni caso a Venezia si deliberò, per blandire ancora maggiormente il re, di inviargli un ambasciatore straordinario a ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] la percentuale scendesse al 5% perché venisse imposta una verifica del suo lavoro in America. La verifica diede esito positivo e del resto nel 1898 gli utili tornarono al consueto livello, tanto che venne proposto di trasformare l'accomandita (con ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] il duca di Lorena, cioè un personaggio che si conosceva come graffito al governo francese, non sortirono alcun effetto positivo ed offrirono la misura del progressivo deterioramento della situazione. Infatti, Luigi XIII firmò il 18 ott. 1622 la pace ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] già iniziati, si consultò in via riservata «con un noto architetto di Ravenna […] che [espresse] un parere complessivamente positivo, a parte alcune riserve per l’assenza del vestibolo» (ibid., p. 130). Effettuata la modifica e apportate le ulteriori ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] polemica spicciola e della propaganda antimussoliniana per attingere al livello di movimento europeo e contribuire in modo positivo al rinnovamento della tradizione socialista e libertaria" (p. 162).
Sono motivi che segnano una continuità con il ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] , sul piano dei rapporti diretti con la S. Sede, l'esito della missione del C. poteva considerarsi sostanzialmente positivo: con contegno fermo e risoluto, aveva contribuito a risolvere in favore del veneziano Barbarigo una nomina cardinalizia per la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] filippica contro "le tante scellerate massime di Niccolò Machiavelli e di Tacito".
Ciò che si proponeva era un ritratto in positivo dell'uomo di governo, la descrizione delle sue qualità e del suo "esercizio" (e di conseguenza evitava di parlare ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] durezza, talché il processo e l'esecuzione del padre G. Malagrida divennero per lui "oggetto degno di compassione".
Positivo invece il suo giudizio sui provvedimenti intrapresi dal nuovo re di Spagna Carlo III; nonostante l'attività riformatrice del ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] il comando in Mediterraneo quando ne venne proposta l'unificazione sotto un ammiraglio inglese. L'unico risultato decisamente positivo fu la realizzazione dello sbarramento fisso nel canale d'Otranto con materiale fornito in parte dagli Alleati. La ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] inteso anzitutto come ricostruzione precisa della realtà e dunque basato sui fatti, coerentemente con i dettami del metodo positivo da lui prescelto; la narrazione vi scorreva fluida, senza porsi e porre grandi problemi interpretativi, e il ricorso ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).