BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] B. (compito al quale faceva riscontro quello affidato al rappresentante pontificio accreditato presso Luigi XII) ebbe il suo positivo adempimento nel trattato antiveneziano di Blois, stipulato il 22 sett. 1504 dal re di Francia e da Massimiliano. Il ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] che produce l’enunciazione del dialogo» (Quondam 19872: XIV). Si tratta infatti di circoscrivere e di definire in positivo e in negativo quale modello di lingua sia preferibile usare nella realtà discorsiva del dialogo. La discussione sulla lingua ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] della monarchia costituzionale sabauda.
Il giudizio sulle qualità poetiche del C. da parte dei suoi contemporanei fu abbastanza positivo. Le sue composizioni furono frequentemente pubblicate in fogli e riviste fiorentine; ed anzi una sua raccolta di ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ed esaminato le varie specie di diritto d'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in alcuni ambienti ecclesiastici ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] L'opera servi a cancellare il suo passato filoborbonico e gli valse la benevolenza della corte, ma non incontrò un giudizio molto positivo presso la critica; lo stesso E., cosciente dei difetti in essa insiti, oppose un rifiuto ad alcuni editori che ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] letteraria. Al fondo di queste e di altre minute polemiche, sembra ravvisarsi un netto contrasto tra la visione positivo enciclopedista del Ustri e la cultura umanistica del Fontani.
Mutato profondamente il clima culturale e religioso della Toscana ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] sua linea di una monarchia temperata da un preilluministico riguardo per la vita e il benessere dei sudditi, contrapporre il positivo, i punti secondo i quali doveva regolarsi l'auspicato buongoverno: Carlo VI aveva mostrato "che la moltitudine degli ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] dure imposizioni, ma il regime di quella che fu chiamata da Talleyrand la "Semiramide di Lucca" può considerarsi positivo. Gli abitanti, passato il primo momento di euforia per la riconquistata libertà, ricordarono poi sempre con nostalgica simpatia ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] e per intendere i nomi di Agostino e Stefano Accolti come quelli di presunti committenti, deve anzi essere valutata come fatto positivo e interpretata se mai alla luce del diverso genere di opera cui si è di fronte: manufatto di dimensioni ridotte ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] del soggetto assoluto. Entrava così, di fatto, la storia nella riflessione del F., e risorgeva sotto nuove forme un positivo dialogo con Marx e il materialismo storico, che sarebbe continuato fino all'ultimo (cfr. Massolo, 1957). E non casualmente ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).