CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] . 13). Per di più, nella concezione radicalmente aristocratica del C., la lingua del popolo non può neppure evolversi positivamente poiché pregiudizialmente limitata da fattori naturali e culturali. Alla domanda: "ma che direte del Popolo, potrà egli ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] avanzate e attendibili, egli vi inserì anche quelli tratti dalle sue proprie ricerche. Naturalmente il giudizio storico positivo non significa l'impossibilità di trovare in esse errori, anche relativamente allo stato delle conoscenze all'epoca della ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] le autorità sabaude in quella regione.
Questo fu il maggior passivo del bilancio controriformista del B., in realtà tanto più positivo quando si consideri che lo Stato sabaudo, dopo l'estenuante contesa con la Francia, godette di un troppo breve ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] di una lettura guidata da un oggettivismo ad oltranza va posto il giudizio del C. sul Verga, giudizio notevolmente positivo nella misura in cui il tessuto dell'opera verghiana si prestava di volta in volta a deformazioni interpretative nella chiave ...
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BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] ai Medici, di cui auspica e vede con simpatia la restaurazione in Firenze, è indotto a dare un giudizio positivo dell'assassinio del duca Alessandro interpretandolo in chiave di tirannicidio, proprio perché egli è portato a vedere nel tiranno il ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] a quelle gare - egli disse - che possono umiliare persone, partiti e la nazione stessa". Ribadì poi il suo positivo giudizio sull'opera del governo, sostenendo il rafforzamento dello Stato "nell'autorità e nel prestigio, riordinato da mano ferrea ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] Nenni, R. Lombardi e di altri esponenti del mondo politico italiano, e nella maggioranza dei casi i suoi sforzi ebbero esito positivo. Nel luglio 1946 ebbero luogo le trattative con il governo italiano per il transito in Italia di un primo gruppo di ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] il rientro, per ottenere lavori e commissioni di prestigio a Milano, Brescia e Venezia purtroppo non ebbero esito positivo. Così ripiegò sulla conduzione della bottega e, per potenziarla, vi affiancò un'intensa attività commerciale: in pratica, con ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] di Fiandra, per alcuni trampolino per importanti missioni diplomatiche o per il cardinalato, non ebbe invece seguito positivo nella carriera del L., né la lunga fedeltà ai Barberini gli procurò ulteriori benefici. Non può essere considerata ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] , e ne morì il 31 luglio 1586.
Il giudizio del provinciale Campana sulla personalità del C. era stato solo in parte positivo: riconoscimenti senza riserve per le sue alte qualità morali, ma gravi dubbi sulla sua capacità d'imporsi e di amministrare ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).