DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] anno, continuò la propria opera di mediazione, ottenendo, nonostante le numerose difficoltà tra cui ebbe a muoversi, positivi e lusinghieri risultati per gli interessi veneziani.
Improvvisamente e in circostanze non del tutto chiare le sue condizioni ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] tempo per sostenere le loro dottrine, è pur vero che l'opera si presenta con un respiro più ampio, positivo, quasi una summa dogmatica, ecclesiologica, sacramentaria, poggiante, oltre che su una base solidamente biblica, su una approfondita diretta ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] e Crema, dove erano iniziati i lavori di rinnovamento progettati da Bartolomeo Grimaldi. Il parere del C. e dei colleghi fu positivo, ma i lavori vennero presto abbandonati per la ripresa della guerra con il Turco. Il 20 maggio 1682 era savio alla ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] dedicato alle più importanti conquiste scientifiche alla luce delle conseguenze sociali da esse prodotte. Pur convinto del valore positivo e progressivo della conoscenza scientifica e della tecnologia, il B. ne vedeva tuttavia l'impotenza nel colmare ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] prima domanda d'ammissione al Collegio degli ingegneri, architetti e agrimensori dello Stato di Milano. La richiesta non ebbe esito positivo; ma il 27 sett. 1623 fu in ogni caso nominato ingegnere della Regia Camera, in sostituzione dell'autorevole P ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] durante una visita alla città e ai suoi istituti di beneficenza, Francesco I lo insignì della Corona di ferro. Al giudizio positivo sul suo episcopato contribuì anche il ritrovamento (marzo 1838) del corpo di s. Zeno, patrono di Verona. Le imponenti ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] coscienza del popolo, con prefazione di S. W., in cui ravvisava negli sconvolgimenti politici del tempo un risvolto positivo, poiché l'abbattimento del potere temporale avrebbe fornito alla Chiesa l'opportunità di ritornare alla povertà delle origini ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] dagli storici fiorentini successivi, anche l'eco delle vicende della riforma luterana, registrato dal C., e il giudizio positivo sulla figura di Martin Lutero "gli scritti del quale sendo comparsi in Italia e maximamente a Roma…, fanno argumento ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] errori di direzione e di esecuzione, ma riteneva i crimini staliniani riprovevoli eccessi di un processo rivoluzionario complessivamente positivo e fruttuoso.
A segnare una distanza ancora maggiore da Togliatti furono gli interventi del G. contro le ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] rilievo critico è mosso dall'opposizione fra "elemento classico" e "elemento romantico", il primo ponendosi sempre come termine positivo, il secondo come degenerazione. La letteratura di interi periodi e di ogni opera viene condotta su questo filo ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).