DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] esemplarmente opposta è naturalmente quella di Garrone che svolge esattamente lo stesso ruolo, rovesciato, tutto al positivo. Attorno a questa struttura diadica, tipica della narrativa cosiddetta "popolare" (d'appendice, rosa, poliziesca, ecc.), il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] il registro della contrapposizione di valori e caratteri. Da una parte Pinelli era presentato come un eroe sostanzialmente positivo, «esuberante, giovane, eccessivo, un personaggio del passato, un po' sul tipo degli operai che leggevano Gorki ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Doc. gen., "Ordinanza 21 ott. 1944"; "Ordinanza 12 marzo 1946"; "Memoriale di V. Cini, gennaio 1946"). All'esito positivo del procedimento concorse in modo forse decisivo il giudizio formulato dalla commissione dinchiesta nominata nel luglio 1945 dal ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] , nel Pallavicini, nel Segneri - nel tentativo di assorbire con un'esperienza estremamente cauta e giudiziosa quanto di positivo era stato precedentemente elaborato, utilizzandolo a fini etici e religiosi, con la costante osservanza del principio che ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] del vetro, ed è innegabile che le sue manipolazioni possano essere dilettevoli e che il suo sforzo di ricerca abbia qualcosa di positivo, ma non è sapere concreto perché non riesce mai a raggiungere i fini che si propone, ed è un lavoro vano, dai ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] ordinaria del 7 marzo 1888 il C. mostrò di credere alla transitorietà della crisi, ma come unici elementi positivi della situazione indicò ancora il costante aumento demografico della capitale (ov'erano concentrati i maggiori interessi della banca ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] trattative svoltesi nel corso della Dieta di Augusta. Ma questa decisione venne troppo tardi per sortire ancora un effetto positivo. Nel frattempo avevano preso il sopravvento altre forze, in netto contrasto con gli sforzi di Melantone, per giungere ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] , infatti, dal gioco dialettico delle opinioni divergenti espresse dai maestri di agronomia scaturisce nel C. un insegnamento positivo che si aggiunge al ricorso originale all'esperienza vissuta e all'osservazione. Frutto per certi aspetti di una ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] avesse avuto comunicaziolle. B. III si era dunque attivamente adoperato perché il convegno di Orbe avesse un esito positivo; si preoccupava delle nefaste conseguenze che nella vita morale dei Franchi, e nei rapporti politici dei tre fratelli coronati ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] infine che spiegazione si possa dare della comparsa del profeta proprio nella città di Firenze. Il D. risponde in modo positivo al primo quesito, pur operando precise distinzioni tra profezia prima e dopo Cristo, e tra profezia e divinazione; quindi ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).