CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , però, che finiva per essere dannosa per l'economia del Regno. Per il resto il re cercò di esercitare un controllo positivo sulla vita economica: furono creati pesi di controllo, con i quali i bottegai dovevano confrontare i propri, e nel 1299 il ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] sull'operato di F., ma si può dire che il giudizio, spesso invero un po' generico, è comunque costantemente positivo. Per esempio, un cronista bolognese, che gli è favorevole anche in episodi di controversa valutazione (come il contrasto del ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] , che nelle sue visite al fronte carsico aveva appreso a stimarlo per le sue doti di comandante e la capacità di avere rapporti positivi con i soldati e con i superiori. Il D. apprese la notizia della sua alta nomina (del tutto inaspettata, per lui e ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ottenere un aiuto esterno alla loro azione. I contatti ebbero inizio nei primi mesi del 1455: la risposta fu immediata e positiva, accompagnata per di più dal consiglio di uccidere Piero de' Medici o almeno di allontanarlo dalla città. B. stava al ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] più valide e interessanti figure della giurisprudenza in Italia e soprattutto fuori d'Italia. Convinto del valore positivo e costruttivo, nonostante la cattiva latinità, dell'esperienza giuridica medievale; preoccupato di non liquidare, insieme con i ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] soddisfazione dunque, tuttavia valida a permettere la sua decorosa partenza per Petervaradino.
Nemmeno il 1696 fu comunque un anno positivo: il carattere spigoloso del C. lo mise in urto coll'elettore di Sassonia, ancora una volta titolare del ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] nuova composizione delle cose politiche era necessaria una continua ed ordinaria assegnazione di danaro".
Il bilancio vuol essere positivo: qui, più nettamente che in precedenza, il G. trae dall'attualità le grandi questioni cui una lettura storica ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di una comunicazione di uno stato d'animo perplesso amaro e rancoroso che non esclude però quelle nostalgie di un ideale positivo di vita che trova espressione nel famoso articolo della Nuova Antologia, Per una fede" (Montanari, p. 307). È questo il ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] e l'indipendenza di giudizio lo fecero grandemente apprezzare dai suoi contemporanei (ad esempio, un giudizio estremamente positivo dà di lui Enea Silvio Piccolomini). Lo stesso Alciato, critico della tradizione scolastica italiana, avrà per il ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] frequentemente nelle ville di Montignoso e di San Martino in Vignale. Accolse l'unità d'Italia come un fatto positivo: egli era un principe "spodestato" sui generis, che, mentre aveva volontariamente ceduto il ducato di Lucca, aveva serbato rancore ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).