Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] del r.d. 1° agosto 1866, nr. 3130.
48. Sull'attività di questa istituzione i giudizi del commissario furono molto positivi come si deduce da un passaggio della relazione riprodotta in Gli archivi dei regi commissari, II, p. 250.
49. Cf. Raffaello ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] (152). Negli ultimi due decenni del secolo i giudizi dei contemporanei sul setificio veneziano, per quanto cauti, erano di solito positivi.
"L'uso dei drappi di seta era un tempo solo dei più doviziosi e dei signori: presentemente è di tutto il ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] elementi favorevoli, realtà nuove e suggestive, sia pure ancora allo stato embrionale, ma nel complesso accanto ad ogni segnale positivo troviamo sempre un riscontro di segno opposto" e "tuttavia qualcosa si fece, nel Veneto, dopo il 1760: ci fu ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).