GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] errori di direzione e di esecuzione, ma riteneva i crimini staliniani riprovevoli eccessi di un processo rivoluzionario complessivamente positivo e fruttuoso.
A segnare una distanza ancora maggiore da Togliatti furono gli interventi del G. contro le ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] 1921, altro caposaldo della sua produzione. Sul presupposto dell'"unità del diritto", nella quale "il diritto positivo ci appare come un organismo giuridico, strutturalmente e funzionalmente", il F. riproponeva "urlo studio scientifico del diritto ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] un concordato fra il Regno di Napoli e la S. Sede. Ed anche se le trattative non ebbero allora effetto positivo, valida rimase la proposta, avanzata dall'A., di formare un tribunale misto, cui spettasse la competenza nelle questioni giurisdizionali ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] metodologico il C. tendeva a dissolvere naturalmente il problema della cosiddetta "utilità della storia" per il giurista positivo: utilità che non esiste ai fini dell'impiego di dati normativi attuali destinati all'applicazione pratica, ma solo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] che, tra il giugno 1794 e il maggio 1795, ristabilirono in pieno il vecchio sistema annonario sortirono alcun effetto positivo. Infine, dopo nuovi tumulti scoppiati nella primavera del 1795, soprattutto nel Valdarno e nella Valdichiana, F., con l ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Wictroscki, rettore del collegio di S. Ignazio di Praga, che seguì i viaggi di G. fino all'eretica Amburgo e che considerò positivo il momentaneo ritorno di G. nella sua città per la Pasqua del 1703.
In quell'anno moriva a Firenze uno dei suoi ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] il registro della contrapposizione di valori e caratteri. Da una parte Pinelli era presentato come un eroe sostanzialmente positivo, «esuberante, giovane, eccessivo, un personaggio del passato, un po' sul tipo degli operai che leggevano Gorki ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] trattative svoltesi nel corso della Dieta di Augusta. Ma questa decisione venne troppo tardi per sortire ancora un effetto positivo. Nel frattempo avevano preso il sopravvento altre forze, in netto contrasto con gli sforzi di Melantone, per giungere ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e presentata al sovrano da J.-B. Colbert - e all'ambasciatore francese a Roma (gennaio-febbraio 1678). All'esito positivo della manovra promozionale contribuì senz'altro il vincolo di parentela del M. con il cugino marchese Cornelio, ben noto a ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] istituzionalizzate: sul piano strettamente personale la sua difesa della professionalità del "grammaticus" è esattamente la traduzione in positivo del suo nicodemismo.
Aveva educato i suoi figli secondo il suo modello culturale, di religione aperta e ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).