Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] ha spianato la via al riconoscimento di una tutela per il promissario acquirente, ampliata a rimedi di segno positivo (azione di riduzione del prezzo – azione di esatto adempimento) coesistenti con quello della sentenza costitutiva, il cui fondamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] possibile conciliazione della legge naturale e razionale, valida universalmente e considerata da Grozio, con le contingenti leggi positive e storiche, che pure esistono e che il grande giureconsulto olandese pareva non avere tenuto nel debito conto ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] separazione, in occasione del secondo riconoscimento o della dichiarazione giudiziale e così via. Da un lato appare positivo che si giunga finalmente ad una disciplina unitaria, dall’altro, tuttavia, la nuova disciplina mostra qualche contraddizione ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] è necessario costruire gli ospedali).
In tutto ciò non vi è nulla che sia di per sé negativo o positivo: occorre tuttavia essere consapevoli del cambiamento per non rischiare di applicare schemi antichi a realtà profondamente diverse.
Proprietà ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] più valide e interessanti figure della giurisprudenza in Italia e soprattutto fuori d'Italia. Convinto del valore positivo e costruttivo, nonostante la cattiva latinità, dell'esperienza giuridica medievale; preoccupato di non liquidare, insieme con i ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] disciplina generale delle obbligazioni, cit., 82).
In primo luogo, da un punto di vista oggettivo, la prestazione può essere positiva o negativa a seconda che consista, secondo una classificazione tradizionale del diritto romano, in un dare o in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] ormai come strumento d’interpretazione e integrazione degli iura propria, a prescindere dalla sua applicazione come diritto positivo. La considerazione della ratio diviene tuttavia centrale anche nell’esame degli altri diritti, come quello statutario ...
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Il progetto di riforma delle procedure concorsuali
Massimo Fabiani
In un periodo di crescita economica, subito prima della crisi globale degli anni 20072008, il Governo emanò, con decretazione d’urgenza, [...] dell’allocazione di poteri fra gli organi della procedura.
Talune di queste innovazioni acceleratorie sono già divenute diritto positivo come è accaduto per la chiusura del fallimento in pendenza di contenziosi.
Altre, però, sembrano più ambiziose a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] .
In secondo luogo, e congiuntamente, si riduce la distanza del giurista dagli ordinamenti amministrativi e dalle norme positive che li regolano, delle quali ora il pensiero giuridico-amministrativo si propone di costituire l’intelaiatura razionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] che si limitava molto spesso alla esegesi delle norme e si asteneva da costruzioni concettuali, non può quindi essere positiva. La ripetizione dei motivi cari alla dottrina francese, che a sua volta si poneva, senza un tentativo apprezzabile di ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).