Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] un gruppo etnico, una comunità indigena, ecc.) a costituire di per sé un'unità sociale o culturale, con propri connotati in positivo, anziché rassegnarsi a essere, in senso riduttivo, una parte minoritaria.In tutti i casi - e a maggior ragione sulla ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione surrogatoria, disciplinata dall’art. 2900 c.c. costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore del [...] dell'azione surrogatoria in ipotesi in cui il creditore potrebbe facilmente sottrarre all'esecuzione il bene ottenuto a seguito del positivo esercizio della surrogatoria (Cass., 6.3.1991, n. 2339, in Fall. 1991, 700; Cass., 10.1.1966, n. 188, in ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ibid., pp. 60, 62).
Tutti questi concetti vengono approfonditi e perfezionati da una coscienziosa e robusta critica dei diritto positivo vigente (La nuova fase della procedura civile, Napoli 1892; La riforma integrale della legislazione civile, in La ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] a sé, distinta appunto dal riferirsi a un ordine superiore d'interessi statali. È anche da notare che nel diritto positivo italiano esistono taluni pochi casi in cui una facoltà del potere esecutivo può essere esercitata tanto per esigenze ordinarie ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] equilibrio fra le istanze antitetiche della positività giuridica e della storia. Mai il diritto romano si risolve nel diritto positivo moderno, né mai è relegato in una dimensione meramente storica.
Al programma della pandettistica il F. restò sempre ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] 1589 era di nuovo a Basilea.
Opere
Come giurista seguì l'indirizzo umanistico del Cuiacio; si occupò anche di diritto positivo e insistette, nell'Anti-Triboniana ou discours sur l'estude des loix (1567), affinché le disposizioni del diritto romano ...
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Giurista italiano (n. Salerno 1928), dal 1970 prof. di diritto civile presso l'univ. La Sapienza di Roma, emerito dal 2005. Socio nazionale dei Lincei (dal 1988), nel 2014 è stato insignito del titolo [...] , R., pur consapevole della diminuzione della posizione di ''centralità'' del codice civile nell'ordinamento, ha operato un positivo confronto tra la persistente attualità delle soluzioni adottate dalla codificazione del 1942 in alcuni settori e le ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] giuridica dell'uomo: essa si presume completa, salvo precise eccezioni determinate dall'ordinamento giuridico. Per il nostro diritto positivo tutti gli uomini sono liberi: nessuno può ridurre, sotto qualsiasi forma, altri in schiavitù (art. 145 cod ...
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La condizione è un avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] di uno dei soggetti; e la mista, in cui agiscono sia il caso sia la volontà di uno dei soggetti; c) del carattere positivo o negativo dell’evento, che può essere prospettato come un fatto concreto o come il non verificarsi dello stesso, e si hanno le ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] interessi post mortem dell’ereditando, conferma che esso merita a pieno titolo di essere considerato, da un punto di vista positivo, tra le fonti dell’obbligazione e, da un punto di vista dogmatico, tra i negozi giuridici.
Legato: la fattispecie
La ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).