amenabile
amenàbile [agg. Adatt. dell'ingl. amenable "assoggettabile, trattabile, riducibile"] [ANM] Gruppo a.: gruppo G tale che per esso nello spazio delle funzioni L∞(G) si possa introdurre una media [...] invariante, ossia un funzionale lineare positivo, normalizzato e invariante per l'azione del gruppo; trova applicazione, per es., nella teoria ergodica. ...
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illimitato
illimitato [Der. del lat. illimitatus, comp. di in- neg. e limitatus e quindi "senza limite"] [ANM] Funzione i.: funzione reale di un punto definita in un insieme A tale che, comunque si scelga [...] un numero reale positivo N, esiste un punto di A nel quale il valore assoluto della funzione superi N; per es., la funzione y=x2 è i. sull'intero asse x. Questa nozione definisce anche un insieme i. di numeri. ◆ [ALG] Insieme i. di punti: nello ...
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Funzione a. Funzione f (x) per la quale non esiste alcun valore h tale che f (x)=f (x+h) (per es. funzione a impulso, a rampa ecc.).
Elemento a. Elemento a di un gruppo, tale che non esista nessun numero [...] positivo n per il quale an risulti uguale all’elemento neutro del gruppo. ...
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monomio (o espressione monomia) In matematica, espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice: per es., 4a2x3√‾‾‾‾‾‾y/z. Più propriamente, [...] . si definisce intero quando sia il prodotto di un fattore numerico (coefficiente) per potenze di variabili a esponente intero positivo; si dice fratto se alcune delle variabili hanno esponente negativo. Due m. si dicono simili quando hanno la stessa ...
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fotoresist
fotorèsist [Denomin. commerc. Comp. di foto- e resist(ente)] [FTC] [ELT] Polimero, detto anche resist, che ha la proprietà, se esposto a determinate radiazioni (raggi ultravioletti, X, elettronici, [...] ionici) di diventare solubile per attacco chimico di opportune sostanze (f. positivo) o, viceversa, essendo di per sé solubile di diventare insolubile per irradiazione (f. negativo), in conseguenza di un'alterazione dello stato di polimerizzazione ...
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ricorsivo
ricorsivo [agg. Der. di ricorrere: (→ ricorrente)] [LSF] Sinon. di ricorrente. ◆ [ALG] [INF] Algoritmo, o procedimento o procedura, r.: algoritmo che è formulato con esplicito riferimento a [...] sé stesso: per es., nel calcolo del fattoriale n! di un numero intero positivo n, è r. la procedura: n!=n✄(n-1)!; ...; 5!=5✄4!; ...; 2!=2✄1!; 1!=1; si contrapp. ad algoritmo iterativo (v. fig.). ◆ [ELT] Filtro non r.: v. immagini, elaborazione di: ...
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senso
sènso [Der. del lat. sensus -us, dal part. pass. sensus di sentire "percepire"] [ALG] Per derivazione del signif. biologico (v. oltre), con rifer. alla direzione ove è rivolta l'attenzione dei [...] s., lo stesso che direzione orientata e verso: s. positivo di un asse di riferimento, s. di rotazione, ecc. ◆ [BFS] La facoltà che hanno gli organismi viventi di ricevere impressioni da stimoli esterni e interni mediante appositi organi: v. senso, ...
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forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] ., se p è primo e non divide N, allora
[5]
dove la prima somma è svolta sugli indici interi positivi n divisibili per p mentre la seconda su tutti gli indici interi positivi. Si supponga che T{[f=a{[f per ogni n≥1, dove a1=1 e a{[ indica l’n-esimo ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] di un angolo piatto.
La m. indefinita è una m. non riemanniana, nel senso che la forma quadratica [1] non è più definita positiva ma indefinita.
La m. proiettiva è un tipo di m. che si può introdurre in uno spazio proiettivo in modo da renderlo uno ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] x, y e per tutte le coppie (x′, y′) di numeri (reali) non ambedue nulli. Inoltre la F (x, y, x′, y′) è supposta positivamente omogenea di grado 1 rispetto alle x′, y′. Ciò significa che, per ogni k > 0 e per tutte le coppie (x′, y′) indicate, vale ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).