FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] delle forme e livelli dei sapere. Questo non implica che egli attribuisse all'ontologia un ruolo diretto nelle discipline positive: nella nona annotazione al Saggio sulla storia della matematica di C. Bossut, di poco precedente la morte, scrisse che ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] La costruzione di nuove fortificazioni, avviata sotto Innocenzo VI intorno al 1356, il cui perimetro consentiva un positivo sviluppo cittadino racchiudendo anche i quattro conventi degli Ordini mendicanti, fu continuata a spese della città fino alla ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] prestigiosa dell’ondata di reazione religiosa contro il regalismo e il riformismo dei principi rese, dunque, alla fine positivo il bilancio finale della visita papale. La mobilitazione delle masse anticipava i futuri sviluppi dell’alleanza tra la ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , Modena] e in Veneto [prima Treviso e Belluno, poi Padova]). I risultati delle legazioni di Ugolino non furono tutti positivi, sia dal punto di vista dell'effettiva pacificazione dei rapporti tra i singoli comuni, sia da quello della raccolta di ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] , nel Pallavicini, nel Segneri - nel tentativo di assorbire con un'esperienza estremamente cauta e giudiziosa quanto di positivo era stato precedentemente elaborato, utilizzandolo a fini etici e religiosi, con la costante osservanza del principio che ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] trattative svoltesi nel corso della Dieta di Augusta. Ma questa decisione venne troppo tardi per sortire ancora un effetto positivo. Nel frattempo avevano preso il sopravvento altre forze, in netto contrasto con gli sforzi di Melantone, per giungere ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] infine che spiegazione si possa dare della comparsa del profeta proprio nella città di Firenze. Il D. risponde in modo positivo al primo quesito, pur operando precise distinzioni tra profezia prima e dopo Cristo, e tra profezia e divinazione; quindi ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] del cristianesimo in cui assegna alla tradizione ereticale (antitrinitaria) un posto autonomo e una successione storica ininterrotta, in senso positivo. Da questo punto di vista la De vera et falsa è, insieme con la famosa Chronica, Zeitbuch und ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] a Papotti dal momento che il suo lavoro non era stato soddisfacente).
Il giudizio del M. sull'opera maistriana era positivo: in particolare era entusiasta dei brani che Maistre aveva dedicato al concilio di Costanza demolendo le teorie gallicane, e ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] un duplice exemplum, sull'efficacia del buon predicatore e sul tiranno toccato dalla grazia.
In una luce ancora più positiva, il bilancio dei difetti dell'imperatore è mitigato da numerose qualità, tra le più care a S., sottolineate dalla rubrica ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).