BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
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Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] lui poste (Lettres communes, II, n. 9169, p. 397).
II giudizio degli storici sul vescovato del B. a Como è sempre positivo. Di lui si ricordano, tra le altre opere, le costruzioni della chiesa di S. Pietro nella terra di Castello o Castelletto (detta ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 'opera Il filosofo cristiano (3 voll., Pavia 1799-1802), una confutazione delle tesi dei sensisti e razionalisti intorno alla religione positiva e ai dogmi cristiani.
Il periodo di insegnamento a Pavia si concluse nel 1802 con la nomina - su proposta ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] cattolici e protestanti. A suo favore si adoperava nell'autunno del 1531 R. Palazzolo, raccomandandolo al papa per il ruolo positivo svolto nelle trattative con i luterani e chiedendo gli venissero dati 100 ducati per recarsi a Roma a riferire sull ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Dandini lo raccomandò come successore di Pietro Camaiani alla nunziatura presso la corte imperiale, ma la proposta non ebbe esito positivo. Dal 1553 il G., pur non anziano, cominciò a condurre vita ritirata, per ragioni che restano oscure. Nel 1555 ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] dovuto continuare a riconoscere l'autorità delle rispettive pievi. Tali concessioni erano in linea con il suo atteggiamento generalmente positivo verso i monasteri, in particolare nei riguardi di quello di S. Michele in Pian di Radice, i cui beni ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] . Inoltre, se la sua critica sembra rispondere ad un bisogno di maggiore correttezza e scientificità (in linea con l'orientamento positivo e moderno della maggior parte dei Collegio Romano), essa non si estende poi alle virtù occulte nelle quali il D ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della sua morte, e dello stesso dedicatario, i quali tutti ne avevano dato un giudizio positivo e l'avevano ritenuta degna di essere pubblicata. L'occasione di comporla era stata offerta al C. dal desiderio di ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] in questa missione da A., di cui sono note la profonda pietà e la condotta integerrima, influirono in senso positivo nella conclusione della convenzione di Marsiglia, sventando intrighi e manovre alle quali non era estraneo lo stesso Antonio Correr ...
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CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] quale sarebbe stato l'esito della guerra che egli stava conducendo per conto del papa, ed il C. predisse l'esito positivo dell'impresa. A lui ricorse anche Giuliano de' Medici, esule da Firenze, accomiatandosi dal quale il C. presagì i vicini ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] sua richiesta è, come si crede, quello pubblicato dallo Schedel: cfr. British Museum Catalogue, IV, London 1900, p. 45).
Ugualmente positivo sarà il giudizio di Paolo Cortesi che, se negava alla prosa del B. ogni valore, lodava invece la dottrina e l ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).