STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] dell'apporto tedesco, indica un forte recupero di questo ambiente di studi − al di là dei temi filologici e delle scienze positive, in cui l'apporto e il livello qualitativo della tradizione scientifica non sono mai venuti meno nelle due parti della ...
Leggi Tutto
SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] proprio il contrario". A sua volta, già Stein (Soz. u. Kom. d. heut. Frankreichs) scriveva nel 1942 che "... Il socialismo è positivo e il comunismo è negativo... l'uno si assegna il compito di realizzare quello che si propone, l'altro di accusare ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] attivo del comparto nell'ordine dei 10 miliardi di euro l'anno. Più o meno dello stesso importo era il valore positivo della bilancia dei flussi commerciali prima che nel 2004 si verificasse la prevalenza delle merci in entrata: nello stesso anno la ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] di raccoglierlo dalla polvere.
La comprensione della guerra di g. è inoltre ostacolata dalla guerra delle parole. Il valore positivo associato dopo il 1945 a termini come guerriglia, resistenza e partigiano, in virtù della lotta di liberazione contro ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ungheria (1196-1204) ne sono un eloquente esempio.
Nei primi anni di pontificato I. III si adoperò - con risultati positivi - per ricomporre la disputa tra il re e il fratello Andrea, soprattutto in vista di un coinvolgimento ungherese nella crociata ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Riti,Indice dei Processi,sub nominibus). La causa per la beatificazione del ven. J. Palafax y Mendoza, il cui risultato positivo stava particolarmente a cuore alla corte spagnola, e di cui il Ganganelli fu nominato "ponente" nel 1768; la sua amicizia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a Roma il 19 marzo 1721.
Il bilancio complessivo del pontificato di C. XI non si può certo considerare positivo. Eletto tra grandi speranze, egli fu un esecutore diligente e di scarsa inventiva del programma zelante: cercò di applicare meccanicamente ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] . Il valore di questo imperativo culturale era difficile da misurare, ma in momenti di acuto contrasto poteva apparire oltremodo positivo.
Ora che cominciavano a conoscere il mondo postcoloniale in cui si trovavano a vivere, i nuovi Stati e le ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Chiesa del suo tempo, ma ne faceva risalire la matrice alla carenza di riferimenti teorici in grado di competere positivamente con il pensiero moderno tradottosi in mentalità diffusa. Era dunque, a suo avviso, un deficit culturale che andava colmato ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] (pubblicati dal Narducci nell'edizione dei Nuptiali), può essere considerato un motivo in più per giustificare il giudizio positivo espresso sul pontefice dall'Altieri, violento oppositore del lusso eccessivo che fu introdotto a Roma nello stile di ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).