CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] diritto e della grande economia del Regno". Le note del C., lunghe e frequenti, meritarono un giudizio molto positivo e l'ambiente intellettuale napoletano mostrò di apprezzare il suo lavoro, sollecitandolo in vari modi.
Tuttavia il C. interruppe ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] , dal gruppo dell'on. Alfonso Marescalchi, dai cattolici e dai nazionalisti. Come il precedente, questo tentativo non ebbe esito positivo, anche per il modo con il quale i tre condussero le trattative, ritenendo "più utile tener celata ogni loro ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] prioritaria, e al riguardo intervenne più volte in Collegio.
Nel maggio del 1517, nonostante le polemiche e il giudizio non sempre positivo sul suo conto, gli fu affidata dal Senato una compagnia ridotta nel numero di uomini e nella paga. Il 21 dic ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] cui era stato aggiunto; come comandante generale, con conseguente risentimento del Trivulzio, Sforza Secondo Sforza, ottennero qualche positivo risultato, conquistando la fortezza di Noceto. Ma intanto, ai primi di maggio, Venezia aveva dato inizio ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] parte dedicata ai tempi recenti. Andrebbe meglio valorizzato l'operato della Serenissima, meriterebbe più risalto in positivo la condotta di Francesco Maria Della Rovere; ci sarebbero da evidenziare circostanze ignorate dal G., altre necessiterebbero ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] Pelloni, viveva il Passatore. Nonostante la maledizione, la sua memoria non ne fu pregiudicata. Fu trasformata in mito positivo da una serie impressionante di romanzi da bancarella, dal teatro dei burattini e delle marionette, da racconti e saggi ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] i titolari di feudi e la signorìa estense.
Sotto altri aspetti, l'unianista Giovanni Conversini tracciò un ritratto fortemente positivo dell'Este. Egli aveva trasformato la città di Ferrara: da luogo paludoso e mediocre, questa era divenuta pulita e ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] di rientro in patria. Le posizioni sulle conseguenze economiche sono tuttavia contrastanti, in quanto a elementi di carattere positivo si contrappongono visioni negative. Da parte dei Paesi esportatori di manodopera si fa presente che i Paesi di ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] di Cagliari, Antonio, propose al D. un incontro, che avvenne fuori dalle mura di Alghero. Il colloquio ebbe esito positivo, perché il D. accettò di inviare a Barcellona suoi rappresentanti con pieni poteri per trattare col re. Tuttavia, nel luglio ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] di trovare aiuti e alleanze per riconquistare le città ribelli. Stavolta, dopo lunghe trattative, l'esito della missione fu positivo.
Intanto a Firenze era stato creato il gonfalonierato di Giustizia a vita (1502), affidato a Pier Soderini, di cui ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).