LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] ai vari popoli che non viene però concepito dallo studioso nei termini di un moderno diritto internazionale - quale diritto "positivo" concernente i rapporti tra popoli o tra Stati -, ma appare piuttosto ispirarsi "alla coscienza della presenza (di ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] di Verona, che non è così scarsa, il che fa sospettare che sia rimasto costantemente a Cerea; un altro, in positivo, è costituito dalla notarile scrupolosità con la quale Parisio annota banditi, giustiziati e in genere vittime veronesi (e non solo ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] e accettò di avviare trattative per un accordo con il re di Cipro e i cavalieri di Rodi. Quando l'esito positivo dell'ambasceria fu comunicato ad Avignone ai legati veneziani, essi ne informarono il papa, che finì per cedere alle loro richieste ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] di 100.000 fiorini, è datato 6 marzo 1617. Maggiori ostacoli incontrò la legittimazione di Galeotto: nonostante l’esito positivo delle trattative condotte abilmente alla dieta di Ratisbona dal fidato Luigi Vitelli con l’appoggio del duca di Mantova ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] in Imola dal rappresentante del papa, per promuovere un accordo di pace nella regione; ma l'incontro non ebbe esito positivo per l'insanabile contrasto tra i Bolognesi e gli Estensi: contrasto che in ogni occasione trovava pretesti per rinfocolare le ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] l'arcivescovo di Ragusa in Dalmazia, Giovanni Dominici, e Bartolino Zamboni.
Le trattative non portarono ad alcun risultato positivo. Sentendo di non godere più dell'appoggio di gran parte del Collegio cardinalizio, tra cui sempre più numerosi ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] ad accedere all'ambita carica.
Il giudizio che i superiori diedero dell'attività amministrativa del F. fu nel complesso sempre positivo, per quanto si tendesse a contrapporre all'onestà e all'impegno dell'uomo una certa qual debolezza nell'affrontare ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] del detto Lotto" (Arch. di Stato di Firenze, Signori, Legazioni e Commissarie, n. 5, c. 5v).
Questa ambasceria ebbe sicuramente esito positivo e il C. poté ritornare a Firenze, poiché nel maggio del 1412 fu eletto Per la seconda volta (la prima nel ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] . Kristeller).
L'ambasciata, come riferisce l'anonima cronaca un tempo ritenuta opera di Pietro Minerbetti, non ebbe esito positivo. Il re intendeva stringere una lega con Firenze, mentre la Repubblica, restia ad associarsi con un sovrano minaccioso ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] Occidente anche per curare interessi privati suoi e di famiglia, è probabile; ma in proposito non ci risulta nulla di positivo, se si prescinde da un accenno allo zio paterno, Donato, contenuto in una delibera del Senato nel 1321 riguardante questi ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).