DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e per respingere gli Ungheresi. Le forze del D. e di Carlo non riuscirono però ad ottenere alcun risultato positivo: non furono nemmeno in grado di riprendere possesso dell'Aquila, dove già nel maggio l'avanguardia ungherese si era asserragliata ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] programmi, ma dalla tradizione, che indicava nel Papato il centro di aggregazione delle peculiarità regionali, da assumersi in positivo. Di qui, la constatazione che il centro del potere non risiedeva essenzialmente nel Parlamento, incapace di essere ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] con quella dello studioso francese R. Fawtier, cui riconobbe insieme all'acutezza filologica e interpretativa il positivo superamento di posizioni di "infeconda apologetica", senza condividerne tuttavia atteggiamenti e toni considerati eccessivamente ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] viceré, si prefiggeva di istituire un rapporto privilegiato fra monarchia e nobiltà, e il suo esito positivo, dovuto anche al prestigio del Seripando, garantì al patriziato napoletano il monopolio dell'apparato politico-amministrativo. Mantenendosi ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] una tradizione agiografica sui presunti splendori della società angioina e ridimensionava in modo drastico il giudizio incondizionatamente positivo dell'immagine di re Roberto acclamato re d'Italia dai contemporanei del Petrarca, nell'atto in cui ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] un delicato incarico diplomatico da parte del Comune di Fermo, gravemente indebitato con la Camera apostolica. La missione ebbe esito positivo, e l'E. si trattenne a Roma fino alla fine dell'anno, sia per partecipare al prolungarsi delle grandiose ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] 20 dic. 1535, Antonino Montalto, avvocato fiscale, ricordava il progetto d'accordo redatto dal B. come un contributo positivo e aggiungeva: "converria, per discarico della coscienza di V. M. e di tutti suoi Officiali e Ministri, havere confirmazione ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] , il L. maturò allora (1853) una svolta decisiva, con il distacco dalle posizioni repubblicane e l'approdo a una valutazione positiva del Regno di Sardegna come protagonista della lotta per l'indipendenza e l'unità. Il fatto che uno dei protagonisti ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] ministro della Pubblica Istruzione, professore pareggiato di filosofia del diritto.
La prolusione al corso dal titolo "La filosofia positiva e le scienze sociali" fu molto elogiata, attirando su di lui l'attenzione non solo degli ambienti accademici ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] con i Savoia, il Monferrato, Genova, Milano e con i Confederati svizzeri, ma non riuscì a raggiungere alcun risultato positivo. In realtà, all'inizio degli anni 1420, Sigismondo, impegnato nella guerra contro gli ussiti, era meno interessato ai ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).