GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] con Eugenio di Savoia e che nell'agosto 1716 sarebbe riuscito nella decisiva impresa di liberare Corfù dall'assedio ottomano.
Il positivo operato del G. non mancò di riscuotere il gradimento del governo; il 25 maggio 1715 gli inquisitori di Stato gli ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] trovava a Roma, ed inviato prigioniero in Spagna.
Nonostante, quindi, che il bilancio della sua missione non fosse complessivamente positivo, il 10 marzo 1565, il C. riceveva la porpora cardinalizia.
Quali fossero i reali motivi che "avevano spinto ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] schierò. Il 4 apr. 1924 egli pronunciò al Teatro Lirico di Milano un discorso elettorale, esponendo il suo giudizio positivo sull'operato del governo Mussolini.
Pochi mesi dopo, nel corso della grave crisi seguita al delitto Matteotti, gli ambienti ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] esplicito.
L'unico tra tutti gli autori, tanto antichi che moderni, che dà del G. un giudizio largamente positivo è Emiliani Giudici il quale, presumibilmente sulla base della narrazione guicciardiniana, lo definisce "uomo di indole fermissima e di ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Luigi XI per l'abolizione della prammatica sanzione di Bourges: un'impresa diplomatica che egli seguì da vicino e il cui positivo coronamento nel 1461 visse con toni di partecipato trionfalismo.
Tra il 1462 e il 1463 il L. fu deputato, insieme con ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] , senza quel ridimensionamento della sua autorità sulla Chiesa, solo in previsione del quale l'arresto poteva avere un risultato positivo. Naturalmente C. concesse al papa una libertà solo apparente, ma dovette condurlo con tutti gli onori a Napoli ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] particolare della capitale Palermo (III, vv. 204-339). A Roberto G. assegna un ruolo complessivamente determinante nell'esito positivo dell'assedio palermitano nel gennaio 1072 (III, vv. 284-295). Roberto rientra quindi a Melfi dove incontra i suoi ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] et perspicace ingegno e de grand'animo", nonché "eloquentissimo et de grande prudentia fra tutti gli principi". Particolarmente positivo il giudizio sulle sue qualità di condottiero espresso da Francesco Sforza, che gli riconosce tutte le virtù ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] diritto e della grande economia del Regno". Le note del C., lunghe e frequenti, meritarono un giudizio molto positivo e l'ambiente intellettuale napoletano mostrò di apprezzare il suo lavoro, sollecitandolo in vari modi.
Tuttavia il C. interruppe ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] , dal gruppo dell'on. Alfonso Marescalchi, dai cattolici e dai nazionalisti. Come il precedente, questo tentativo non ebbe esito positivo, anche per il modo con il quale i tre condussero le trattative, ritenendo "più utile tener celata ogni loro ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).