FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 'opera Il filosofo cristiano (3 voll., Pavia 1799-1802), una confutazione delle tesi dei sensisti e razionalisti intorno alla religione positiva e ai dogmi cristiani.
Il periodo di insegnamento a Pavia si concluse nel 1802 con la nomina - su proposta ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] o per lo meno poco esatta la distinzione dei conduttori imperfetti in unipolari e bipolari e di questi in positivi e negativi, b)i conduttori imperfetti dall'apparente unipolarità hanno l'attitudine ad elevare la residua tensione elettrica della ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] cattolici e protestanti. A suo favore si adoperava nell'autunno del 1531 R. Palazzolo, raccomandandolo al papa per il ruolo positivo svolto nelle trattative con i luterani e chiedendo gli venissero dati 100 ducati per recarsi a Roma a riferire sull ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] non essere un concetto vago o un valore dagli indefiniti contorni, si misura esclusivamente all’interno di un ordinamento positivo dato, venendo a rappresentare, in definitiva, una sorta di coerenza interna all’ordinamento medesimo, che poco ha a che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] di un rigoroso e unilaterale «legalismo». Certo tale componente è innegabile: evidente e costitutiva sin dalla prolusione camerte (Del diritto positivo e dell'equità, ora in Scritti giuridici, 3° vol., 1933, pp. 1-23), essa partecipa di un chiaro ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Dandini lo raccomandò come successore di Pietro Camaiani alla nunziatura presso la corte imperiale, ma la proposta non ebbe esito positivo. Dal 1553 il G., pur non anziano, cominciò a condurre vita ritirata, per ragioni che restano oscure. Nel 1555 ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] 'ottobre 1425 iniziò trattative con il papa per un'altra condotta, questa volta di 500 cavalli; ma le trattative non ebbero esito positivo, dato che il 9 febbr. 1426 egli venne assoldato con 200 lance da Venezia per la guerra che si andava profilando ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] anni Trenta.
Eppure nella polemica che ebbe con Venturi nel 1938, il G. ribadì il primato di un approccio "positivo": in quell'occasione invitò a tralasciare gli aspetti figurativi insiti nel manufatto, per sottolineare invece il dato materiale e ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] il suo esercito di banditi e ribelli. Rientrato definitivamente a Firenze sul finire dell'agosto 1590, l'esito positivo della missione ferrarese indusse il granduca a nominarlo segretario di legazione alla corte di Spagna, al seguito del nuovo ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] il G. collaborò a diversi giornali romani: Il Tiberino, L'Ape italiana delle belle arti, Il Panorama, Il Positivo. Agli interessi letterari e artistici si affiancarono sempre più quelli sociali, in particolare nel campo dell'educazione popolare. Nel ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).