FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] a Bologna, si rivolse al F. per ottenere un trattamento favorevole nella distribuzione delle imposte. Le sue istanze dovettero avere esito positivo, tanto che il F. fu ricompensato con cospicui doni.
Il F. si sposò due volte: con Bice di Domenico ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] peraltro il costante interesse non solo per il diritto romano o la storia del diritto, ma anche per il diritto positivo. A partire dall'anno della sua fondazione (1909), infatti, il L. fu condirettore della Rivista di diritto civile sino al ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] , mensa aziendale, appartamenti annessi alla fabbrica, rimborso spese scolastiche.
Interrotto il ciclo virtuoso di un prolungato andamento positivo, la Società Gilera nel corso del decennio che precedette il suo assorbimento da parte della Piaggio di ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] e riunisce temi e concetti della filosofia greca. Ma in questo eclettismo, determinato sempre meglio nel suo significato positivo della ricerca delle fonti greche di Cicerone (Panezio, Posidonio, Filodemo, Antioco di Ascalona, ecc.), è la grandezza ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] del godimento passeggero e superficiale. La critica odierna tende invece a sottolineare, più o meno decisamente, il significato positivo dell'opera boccaccesca. Questa è fondata sulla fede nella capacità dell'uomo a dominare gli eventi e sé stesso ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] ', cioè di sperimentare la propria capacità di influenzare l'oggetto-Sé.
La possibilità di mantenere inalterato un rapporto positivo con gli oggetti-Sé, induce nel bambino sicurezza; la mancanza di tale rapporto necessita di essere compensata dall ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 'aula conciliare, il capitolo VIII della Lumen gentium (sulla figura di Maria nella Chiesa), esprimendo un parere positivo.
L'esperienza conciliare portò il Luciani a compiere un prolungato lavoro di revisione della propria formazione teologica di ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] 'episcopato e al clero con cura d'anime "iure divino" ovvero in forza di semplici norme di diritto positivo - doveva fare tramontare ogni speranza di una possibile promozione cardinalizia.
Sfondrati, convinto, come egli stesso dichiarava al fratello ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'etterna"; dove però "ad ora ad ora" non deve tradursi "saltuariamente", ma, in positivo, "ogni volta che se ne desse l'occasione"). Secondo una ragionevole ipotesi del Gorni, il sonetto di Dante Messer Brunetto ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] maggio, a Prato per la "mostra", che ivi si svolge, di 2 mila uomini - in occasione delle rassegne. E il suo giudizio è positivo ché, come informa in una lett. del 3 maggio Antelmi, va dicendo di "non haver mai veduta la più bella gente".
Dopo la ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).