FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] di istruire un processo di beatificazione della F. presso la congregazione dei Riti, che però non ebbe alcun seguito positivo. Di essa sono reperibili due copie: Parma, Biblioteca Palatina, Ms. Farn. 3752, cc. 1-188, Bibl. ap. Vaticana, Barb ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] piùnotevoli avvenimenti di costume letterario del decennio 1870-80" (G. Mariani, p. 652), per l'apprezzamento ampiamente positivo che la critica dell'epoca (quasi unanimemente) diede della sua narrativa, apparentata, almeno per alcuni anni, a quella ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] con Zurigo ed avendo compiuto questa città dei passi nei confronti di Berna circa una possibile alleanza con Venezia con esito positivo, il B. riceve lettere credenziali per "li Sig.ri di Berna" e l'incarico di "trattar l'unione o l'alianza ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] olandese Van Swieten, il vescovo di Passavia e il prelato di S. Dorotea, confessore privato, accaniti antigesuiti; sostanzialmente positivo era il giudizio del B. sul futuro imperatore Giuseppe II.
Fermatosi a Milano per un periodo di riposo, il ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] 'era messo in viaggio: e fu quest'ultimo, il 17 febbraio, a riferirgli brevemente per incarico del Consalvi sul risultato positivo delle trattative. In seguito al veto napoletano alla nomina di Luigi Ruffo di Scilla, arcivescovo di Napoli, a delegato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] . Nelle sue opere seppe analizzare con sguardo lucido la lotta contro i nazifascisti, dando complessivamente un giudizio positivo sui Comitati di liberazione nazionale, considerati potenziali organi di un governo alternativo al regno del Sud, ma ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] e integrazioni pericolosi, fanno del B. uno dei maggiori epigrafisti del secolo XVIII, e non si può non accogliere il positivo giudizio del De Rossi, che opponeva alle sue le edizioni manchevoli del Boldetti, o quello del Buonamici, che sottolineava ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] . Esemplare quello in cui si scagliò contro la mania della leggerezza e del leggero, inteso come valore arbitrariamente positivo. Termine usato da Italo Calvino nelle sue Lezioni americane. Erano gli anni Sessanta e i nostri tennisti si allenavano ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] indisse una serie di riunioni tra i tre Stati Maggiori. In una di queste il B. fece un cenno poco positivo alla Milizia volontaria per la sicurezza nazionale; stando alla sua testimonianza fu per quella ragione che non si tennero più riunioni ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] sicuramente il C. non fu ascritto.
Anche ciò che si deduce dallo stile dei versi ha valore più limitativo che positivo. Sembra essere stato immune, come giustamente rilevava il Rosalba sulla base di un certo numero di campioni estratti dalle Operette ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).