GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] su una griglia di suggerimenti metafisico-surreali ascrivibili all'ambito ideale di Bontempelli e ai suoi immediati dintorni.
Non altrettanto positivo e più scontato l'esito raggiunto dal G. nel romanzo e nella novella (per lo più inediti) con l ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] si ha testimonianza in Quand’era giuvinottu, in cui è dichiarato che le lotte carbonare non hanno apportato alcun cambiamento positivo alla vita dell’operaio meridionale; che, com’era stato con i Borboni, anche con i Savoia «se dijúna» (si digiuna ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] , fu affidata al B. la traduzione dell'Olimpia di Voltaire: questo lavoro non fu edito e resta solo il giudizio positivo che ne espresse il Corniani.
Di notevole interesse sono le opere erudite del B.: le Memorie aneddote spettanti all'assedio di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che si traduceva in un pessimismo distruttivo e torbido. Il protagonista del dramma si configura infatti come un eroe positivo che lascia in retaggio al figlio un esempio concreto di operosità e di energia ed una ricchezza vittoriosamente difesa ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] e Prometeo (poi raccolte in Risurrezioni), nelle quali il dannunzianesimo giovanile appare corretto con una attenuazione dei primi giudizi positivi. Negli anni fra il 1902 e il 1908 il B. compose anche la maggior parte delle liriche stampate poi ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] documento della percezione che a Roma si aveva della grande storia europea. Successivamente C. Verducci, rivedendo in senso più positivo la figura del M. anche sulla scorta delle equilibrate e persuasive pagine di S. Anselmi, è tornato sugli Annali ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ed esaminato le varie specie di diritto d'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in alcuni ambienti ecclesiastici ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] L'opera servi a cancellare il suo passato filoborbonico e gli valse la benevolenza della corte, ma non incontrò un giudizio molto positivo presso la critica; lo stesso E., cosciente dei difetti in essa insiti, oppose un rifiuto ad alcuni editori che ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] sua linea di una monarchia temperata da un preilluministico riguardo per la vita e il benessere dei sudditi, contrapporre il positivo, i punti secondo i quali doveva regolarsi l'auspicato buongoverno: Carlo VI aveva mostrato "che la moltitudine degli ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] della moglie e del suo amante. Nei racconti l'uomo, e il narratore alle sue spalle, era l'eroe puro e positivo; la donna, invece, veniva sdoppiata nell'immagine demoniaca della seduttrice voluttuosa e in quella, consolatrice, della madre. Erano gli ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).