Kummer Ernst Eduard
Kummer 〈kumër〉 Ernst Eduard [STF] (Sorau 1810 - Berlino 1893) Prof. di matematica nell'univ. di Breslavia (1843) e poi di Berlino (1856); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [...] , la quantità (cn an/an+1)-cn+1 si mantenga superiore a un numero positivo costante; la serie data è invece divergente se esiste una serie divergente, a termini positivi, del tipo (1/c₁)+(1/c₂)+...+(1/cn)+ +..., tale che la quantità considerata sopra ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo [agg. Der. del lat. extremus, superlativo di exter o exterus "che sta fuori"] [FAF] Che è o rappresenta il termine ultimo di qualche ente fisico, di luogo e di tempo. ◆ [ALG] E. di una [...] capitare che tutti i valori della f sono minori o uguali a un certo numero reale, oppure che, preso un qualsiasi numero reale positivo a, esiste sempre qualche valore della f maggiore di a; nel primo caso, e. superiore della f in I è il minore dei ...
Leggi Tutto
transfinito In matematica, che va al di là del finito. Numeri t. (o infiniti), numeri che estendono al caso di insiemi con infiniti elementi i concetti di numero cardinale e ordinale dell’aritmetica ordinaria [...] a quella degli insiemi. Il problema che essa si propone è di generalizzare il concetto di numero naturale (cioè intero positivo) al di là dell’infinito numerabile. La teoria si occupa sia dei numeri cardinali t., sia dei numeri ordinali t ...
Leggi Tutto
Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] ] Curve di L.: curve algebriche la cui equazione può scriversi nella forma (x/a)m+(y/b)m=1, dove m è un numero razionale, positivo o negativo, detto indice della curva; sono esempi di curve di L. la retta, l'ellisse, l'asteroide e l'iperbole, che si ...
Leggi Tutto
Chimica
Termine riferito a un composto otticamente attivo capace di far rotare verso destra, cioè nel senso di rotazione delle lancette dell’orologio, il piano di una luce polarizzata (➔ isomeria).
Geometria
È [...] d. rispetto alla retta r.
Si dice d. una terna cartesiana ortogonale Oxyz (fig. 2) quando l’asse z personificato (con i piedi sul piano x y) vede ruotare il semiasse positivo delle x da sinistra verso destra quando questo va a sovrapporsi al semiasse ...
Leggi Tutto
dagherrotipia
dagherrotipìa [Der. del fr. daguerréotypie, comp. del cognome dell'inventore Louis-Jacques-Mandé Daguerre (Cormeilles 1789 - Petit-Bry-sur-Marne 1851), pittore, e -typie "-tipia"] [STF] [...] l'immagine, la quale veniva poi fissata in una soluzione d'iposolfito di sodio; la lastra era così trasformata in positivo, detto dagherròtipo. Non era possibile ottenere altre copie. Il procedimento dava immagini molto belle, dalla tonalità calda. ...
Leggi Tutto
serie L di Dirichlet
Matteo Longo
Sia m un numero intero. Un carattere di Dirichlet modulo m è una funzione χ:ℕ→ℂ tale che: (a) χ(1)=1; (b) χ(p+m)=χ(p) per ogni p∈ℕ (si esprime questo fatto dicendo [...] stretto); (d) χ(p)=0 se p e m non sono primi tra loro (cioè MCD(p;m)≠1). Se n è un numero naturale positivo e s è un numero complesso, si ponga: ns=exp(s log(n)). Nella formula precedente si è indicato con exp l’esponenziale complessa, definita per ...
Leggi Tutto
levogiro
levogiro [agg. Comp. del lat. laevus "sinistro" e del tema di girare] [LSF] Che va da destra verso sinistra, nel senso contrario di quello delle lancette dell'orologio; in tutte le locuz. è [...] ) tale che l'asse z personificato (con i piedi sul piano xy) veda rotare il semiasse positivo x dalla sua destra verso la sua sinistra per sovrapporsi al semiasse positivo y attraverso l'angolo di 90°; si parla anche di terna destra perché i semiassi ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] , rispettivamente, i n. perfetti 6, 28, 496, 8128, 33.550.336.
N. primi. Un n. primo è un intero maggiore di 1 che non ha altri divisori positivi che 1 e sé stesso. I più piccoli n. primi sono 2, 3, 5, 7, 11, 13, 17, 19 … N. composto è ogni n. che si ...
Leggi Tutto
Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] r variabili indipendenti x1, x2, ..., xr, un intorno dell’i. è l’insieme dei valori di z il cui modulo supera un valore positivo dato ρ (cioè l’insieme dei punti esterni al cerchio di centro origine, O, e raggio ρ), o, rispettivamente, l’insieme dei ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).