GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] durante una visita alla città e ai suoi istituti di beneficenza, Francesco I lo insignì della Corona di ferro. Al giudizio positivo sul suo episcopato contribuì anche il ritrovamento (marzo 1838) del corpo di s. Zeno, patrono di Verona. Le imponenti ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] coscienza del popolo, con prefazione di S. W., in cui ravvisava negli sconvolgimenti politici del tempo un risvolto positivo, poiché l'abbattimento del potere temporale avrebbe fornito alla Chiesa l'opportunità di ritornare alla povertà delle origini ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] del testo sacro poteva essere accessibile solo attraverso le immagini. Una tale interpretazione disconosce l'atteggiamento del tutto positivo che il Medioevo ebbe verso il concetto di povertà e conduce a una visione erronea che attribuisce a ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] . Un sommario censimento della cultura contemporanea fa emergere, infatti, una sorprendente cristologia "degli altri", cioè una comprensione positiva di G. che si manifesta al di fuori del cristianesimo (nell'ambito dell'ateismo o delle religioni non ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] , Schleiermacher fa appello alla fantasia, alla profondità interiore, al presagio, al misticismo, a ciò che è storicamente divenuto e positivo in contrasto con ciò che è 'naturale', a ciò che è individuale e particolare in contrasto con l'universale ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] pur senza riuscire a rasserenare completamente i rapporti tra le corti di Roma, Madrid e Napoli. Un primo risultato positivo si ottenne a Napoli con l'allentamento della tensione dato che gli oppositori della Spagna ora non trovavano più sostegni ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] più opportuno di resistere alla neonata repubblica, del resto effimera, ma sulla definizione del dogma. Davanti al parere positivo della maggioranza delle risposte ricevute, i lavori preparatori continuarono a Roma, con l’intervento di teologi come ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] avesse avuto comunicaziolle. B. III si era dunque attivamente adoperato perché il convegno di Orbe avesse un esito positivo; si preoccupava delle nefaste conseguenze che nella vita morale dei Franchi, e nei rapporti politici dei tre fratelli coronati ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] pochi. A Benedetto XIV fu lasciata una situazione di perdurante disordine legislativo, amministrativo e di cassa. Unico dato positivo, una ripresa di definiti criteri d'azione, sostenuti da persone laiche ed ecclesiastiche spesso assai esperte, al ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] in Italia e in Firenze, non possediamo nessun commento suo sul riformatore tedesco e sul suo movimento. Esiste un positivo giudizio di Francesco Guicciardini sulla Riforma luterana che è di carattere politico e si tiene a rispettosa distanza dal tema ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).