BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] ragguagli; contro di esso il nunzio chiese ripetutamente l'intervento del governo francese, ottenendo anche qualche positivo risultato, in particolare per quanto riguardava il controllo e la repressione della dilagante pubblicistica antiromana.
Anche ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Riti,Indice dei Processi,sub nominibus). La causa per la beatificazione del ven. J. Palafax y Mendoza, il cui risultato positivo stava particolarmente a cuore alla corte spagnola, e di cui il Ganganelli fu nominato "ponente" nel 1768; la sua amicizia ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a Roma il 19 marzo 1721.
Il bilancio complessivo del pontificato di C. XI non si può certo considerare positivo. Eletto tra grandi speranze, egli fu un esecutore diligente e di scarsa inventiva del programma zelante: cercò di applicare meccanicamente ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ungheria (1196-1204) ne sono un eloquente esempio.
Nei primi anni di pontificato I. III si adoperò - con risultati positivi - per ricomporre la disputa tra il re e il fratello Andrea, soprattutto in vista di un coinvolgimento ungherese nella crociata ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , preannunciante "nobis molestissimum. esset si", a causa dell'"infortuniuni", il pontefice tanto "virum ... destitueret". Immediato l'esito positivo d'una pressione così esplicita, ché, il 21 aprile, l'ambasciatore cesareo a Roma Prospero d'Arco può ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ricercatore della storia mistica dell'Italia" (De Luca-Prezzolini, Carteggio, Roma 1975, p. 51). Non dava giudizio positivo degli studi religiosi che si facevano in Italia nel primo decennio del secolo. Considerò "rigidissime, spesso repressive e più ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] rapporti significativi con esponenti di primo piano della Cancelleria pontificia. Sarebbe tuttavia difficile negare l'influsso positivo di una temperie culturale come quella romana, divenuta uno dei massimi punti di riferimento per gli studi ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] al suo metodo teologico, abbracciando una dottrina piuttosto contigua all’ontologismo di Gioberti con un approccio insieme positivo, basato com’era sull’accertamento filologico, e contemporaneamente speculativo, nel senso che coglieva nelle verità ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] delle Cinque piaghe del Rosmini ci sembra vada inquadrata in quell'attenzione ai tempi nuovi, in ciò che essi potevano avere di positivo per la Chiesa e per la società.
Nella primavera del 1848, pur accettando di cantare il Te Deum e benedire la ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] sull'infanzia di Gesù. La fama di cui godette l'opera del C. presso i suoi contemporanei è testimoniata anche dal positivo giudizio del Muratori che lo considerava "uno dei maggiori letterati del nostro secolo" (Gigli, p. 97).
Il C. scrisse pure un ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).