CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] ai duchi di Modena e di Parma e alla casa di Braganza, legati ai Savoia da alleanze matrimoniali, nell'accordare tale riconoscimento.
Positivo fu, in compenso, il bilancio dei primi cinque anni di regno di C. E. nel campo della politica interna. Il ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] concilio convocato a Costantinopoli per pronunciare la condanna di Antimo, se ad impedire ad A. di cogliere quest'altro frutto positivo della sua opera spirituale non fosse sopraggiunta la morte, che lo colse il 22 apr. 536.
Ignoriamo quale età egli ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] peso finanziario attribuito ai comuni e alle province per l'istituzione delle scuole. In compenso essa introduce alcuni motivi positivi come la gratuità della scuola elementare e l'accenno a un obbligo di frequenza, la creazione delle scuola normale ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] (Trapezunzio). Per il M. l'antico Israele, quello anteriore alla vicenda mosaica, è degno di un giudizio positivo, mentre resta sullo sfondo la visione della storia di Israele totalmente allegorica tipica della controversistica medievale, che vedeva ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] che la deposizione di Battista avvenne effettivamente con l'inganno, ma secondo modalità consuete ai tempi. Anzi, appare positivo che essa sia stata incruenta e, in qualche misura, volta ad affermare l'importanza del consenso popolare accanto al ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] . Di qui un'opera pubblicistica intensa e tenace applicata a problemi quasi sempre settoriali, analizzati col metodo positivo, al livello delle sovrastrutture e non nelle forze sociali profonde.
Questo indirizzo, ormai definitivamente impegnato sul ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] a rafforzare i controlli sulla circolazione delle notizie e delle opinioni. Il giudizio del L. sugli avvenimenti parigini fu inizialmente positivo, come risulta da un episodio riferito il 24 apr. 1790 da P. Bellati ad A. Greppi: "L'abate Longo ebbe ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] redasse una relazione sui professori milanesi e di Pavia, dei quali tutti egli dette un giudizio più o meno caldamente positivo.
Il 7 ott. 1480, prima ancora di trasferirsi, accogliendo l'invito dello Sforza, a Milano, Giorgio Merula indirizzò al C ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ogni altra cosa colpisce però la coscienza che egli ebbe del proprio potere; una coscienza che, sebbene senza esiti positivi, seppe trasmettere alla sua gente attraverso l'imitazione, a volte spregiudicata (nei sigilli, nelle monete, ma anche nelle ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] il re l'esercito garibaldino era "una potenza anormale, un imbarazzo, un pericolo". Espresse tuttavia un apprezzamento molto positivo sulle figure di Garibaldi e dei suoi ufficiali, acquistando i quali l'esercito italiano aveva fatto, a suo giudizio ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).