atomo
àtomo [Der. del lat. atomus, dal gr. átomos "indivisibile"] [STF] [FAT] Nelle concezioni atomistiche del passato, l'elemento ultimo di divisione della materia, cioè particella di materia assolutamente [...] da un'altra particella (particella esotica); per es., il protone del nucleo dell'idrogeno sostituito da un positrone (dando luogo al positronio) o da un muone positivo (muonio), oppure, per un elemento generico, un elettrone sostituito da un muone ...
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elettrone
elettróne [Der. di elettricità con il suff. -one di ione; termine coniato nel 1891 da G.J. Stoney] [FSN] Particella elementare, componente fondamentale della materia in quanto costituente del-l'atomo [...] v. fononi nei solidi: II 676 a. ◆ [FSD] Interazione e.-fonone nei metalli: v. metallo: III 788 e. ◆ [FSN] Interazioni e.-positrone: v. beauty: I 345 d. ◆ [FSN] Massa, momento angolare intrinseco e momento magnetico dell'e.: v. elettrone: II 339 a, b ...
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coppia
còppia [Der. del lat. copula] [LSF] Insieme di due cose di specie identica o simile, messe insieme o collegate da speciali relazioni. ◆ [MCC] Nella meccanica applicata: (a) l'insieme di due corpi [...] terna levogira). ◆ [FSN] C. di particelle: l'insieme di una particella e della corrispondente antiparticella (l'elettrone e il positrone, il protone e l'antiprotone, ecc.). ◆ [ALG] C. di vettori: l'insieme di due vettori applicati aventi lo stesso ...
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anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] . ◆ [FSN] Luminosità di un a. di collisione: v. anelli di accumulazione e di collisione: I 155 c. ◆ [FSN] Produzione adronica negli a. e+e-: v. annichilazione elettrone-positrone: I 158 c. ◆ [ALG] Spettro di un a.: v. varietà algebrica: VI 476 f. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] è quanto Anderson e Seth Neddermeyer conclusero nel 1937; altri ricercatori presto confermarono la loro scoperta. A differenza del positrone, l'elettrone pesante o 'muone' non era presente in alcuna teoria quantistica dei raggi cosmici. In una teoria ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dell'impianto del sincrotrone DESY di Amburgo; ha energia massima di 19 GeV per ognuno dei due fasci di elettroni e di positroni e usa come iniettore il preesistente anello DORIS del 1974, da 10+10 GeV.
Ha inizio lo studio sistematico dei calixareni ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] ha permesso di anticipare rispetto all'esperienza l'esistenza di un'antiparticella dell'elettrone, che è stata chiamata positrone. Per molecole contenenti elementi con numero atomico minore di 36 (fino al kripto), la differenza tra i risultati ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] nei campi elettrici generati dai nuclei degli atomi che costituiscono il mezzo, alla creazione di una coppia elettrone-positrone.
A. di onde elastiche
Le considerazioni generali sull’a. delle radiazioni elettromagnetiche conservano la loro validità ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di antineutrini emessi per decadimento beta in un reattore nucleare, secondo la reazione per cui un neutrone e un positrone danno luogo a un protone (nucleo di idrogeno) e un antineutrino (di 'sapore elettronico', ossia associato all'elettrone); il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Hayashi scopre che questa discrepanza deriva dall'avere trascurato, tra le possibili reazioni nucleari, la creazione di coppie elettrone-positrone; la teoria così rivista porta a correggere da 25 K ca. a 3 ca. la temperatura della radiazione di ...
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positrone
poṡitróne s. m. [comp. di posi(tivo) e -trone]. – In fisica, sinon. di elettrone positivo, ossia l’antiparticella dell’elettrone, scoperta nel 1932 dal fisico statunitense C. D. Anderson (1905-1991), la cui esistenza era stata prevista...
positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone nell’atomo di idrogeno; a seconda che...