L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] medico francese Marie-François-Xavier Bichat, nella sua Anatomie générale, appliquée à la physiologie et à la di corno, posto sulla parete toracica) al fine di accertare la posizione e le condizioni del cuore e dei polmoni. La percussione di ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] vasto quadro della natura. Così come colgono il corpo umano nella più svariata gamma di ritmi più complessi e di posizioni più audaci, così ne rendono l'anatomia con tutto un guizzare di muscoli e di tendini, un affiorare di ossa e di vene, che non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] ricerca e dell'insegnamento in campo medico, l'anatomia patologica era considerata una delle basi del nuovo approccio raggi X nella diagnosi delle fratture o nella localizzazione della posizione di oggetti estranei penetrati nel corpo umano (per es ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] dopo un lungo soggiorno genovese, guadagnando rapidamente una posizione di leadership artistica oltreché i favori della famiglia Farnese ancorché l'opera, nella sottigliezza dell'elaborazione anatomica, nell'eleganza delle linee serpentinate e nel ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] scheletrici più vistosi e loro deposizione non più in connessione anatomica); le necropoli a cremazione, veri e propri «campi e la morfologia dei luoghi, i quali risultano in posizione naturale tendenzialmente sempre più munita e dominante. Notevole ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] gran corpo ch'era rimasto troppo tempo immobile su la tavola anatomica del verismo. Ma restringere i confini dell'arte, no: è via più sana e più diretta verso il progresso".
In questa posizione è da vedere il celebrato ibsenismo del B., così come ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] modernamente, come ammassi di stelle, la cui posizione, per di più, risponderebbe a un ordine organizzato Hodierna e la scuola galileiana, pp. 171-184; O. Trabucco, Ricerca anatomica e repubblica delle lettere: i rapporti fra G.B. Hodierna e Marco ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] , in modo che ciascun foglietto, in rapporto alla posizione che occuperà alla fine della gastrulazione, vada a formare e peso (620 g) tali da consentire un buon adattamento anatomico. Il sistema di controllo, anche esso impiantabile, era realizzato ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] di patologia, ossia alla presenza di un'anomalia anatomica o funzionale che risulti rilevabile obiettivamente e caratteristica segno di Romberg, perdita dell'equilibrio del paziente in posizione eretta, alla chiusura degli occhi, con caduta verso il ...
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RIACE, Bronzi di
E. La Rocca
M. Micheli - M. Vidale
Statue bronzee rinvenute nell'agosto 1972 nei pressi di Riace Marina adagiate sul fondo del mare, a una profondità di c.a 8 m e a una distanza di [...] . Mutano sostanzialmente anche i modi di rappresentazione anatomica. Il bronzo A mostra una forte caratterizzazione strappate dalla loro base. Sotto i piedi del bronzo A erano posizionati due tenoni, e quattro sotto i piedi del bronzo B. La ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
pinna1
pinna1 s. f. [dal lat. pinna «penna»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle appendici membranose o laminari del corpo dei pesci e di altri animali acquatici vertebrati o invertebrati, che provvedono al movimento, contribuendo anche alla...