FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] la "controresposta" di questo: inaccettabile la posizione del marchese; impensabili le ammissioni di Morone la teste et meyelle du corp" - è evidente che Carlo V si riferisce alla struttura anatomica di F. - "est bien fondé et dit l'on qu'il", F., "ne ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] dopo un lungo soggiorno genovese, guadagnando rapidamente una posizione di leadership artistica oltreché i favori della famiglia Farnese ancorché l'opera, nella sottigliezza dell'elaborazione anatomica, nell'eleganza delle linee serpentinate e nel ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] gran corpo ch'era rimasto troppo tempo immobile su la tavola anatomica del verismo. Ma restringere i confini dell'arte, no: è via più sana e più diretta verso il progresso".
In questa posizione è da vedere il celebrato ibsenismo del B., così come ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] stesso Scarpa, che era stato chiamato in quell'ateneo alla cattedra di anatomia e di chirurgia. Sotto la guida del vecchio maestro, l'A. comodamente sulla donna distesa sul letto nella stessa posizione del parto normale: lo strumento riuniva in sé ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] di anticipazione, almeno nel senso di una presa di posizione in favore dell'utilità della sperimentazione e della ricerca anatomica per la medicina, contestata invece da posizioni empiristiche presenti nella cultura medica a Roma come altrove.
In ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] il positivismo di E. Loewy, o la lettura "anatomica" del discepolo Della Seta, per tacere delle costruzioni teoriche ne L'arte romana. Schizzo della sua evoluzione e sua posizione nella storia dell'arte antica, in Annuario della Scuola archeologica ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] presunte proprietà curative. Attraverso quest’opera, Petroni prese posizione in merito a una questione che dalla metà del s., 178, 181 s., 189-191; E. Andretta, ‘Roma Medica’. Anatomie d’un système médical au XVIe siècle, Rome 2011, ad ind.; Ead., ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] per una via e chi per un'altra". Ma la stessa posizione assumevano i farisei nei confronti di Cristo e dei suoi discepoli: excellentissimus, nullique in Italia doctrina chirurgica et anatomica secundus". Ma ben presto, eseguendo non autorizzato ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] e dei dotti biliari ed è, tra le pubblicazioni anatomiche dello J., quella di maggiore spessore scientifico. In quest'opera egli corregge le teorie del Vesalio e di G. Falloppia circa la posizione della cistifellea, il cui apice, secondo lo J ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] ; ma ben presto si rese indipendente e acquisì una posizione di maggiore rilievo, in virtù del suo essere "speditissimo personaggi acquistano una volumetria nuova e una inedita definizione anatomica.
Nel medesimo 1779 a Rovereto, nel salone principale ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
pinna1
pinna1 s. f. [dal lat. pinna «penna»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle appendici membranose o laminari del corpo dei pesci e di altri animali acquatici vertebrati o invertebrati, che provvedono al movimento, contribuendo anche alla...